La grande sorpresa delle prime quattro partite giocate dell'andata della finale di Champions arriva senza dubbio dall'Olimpico, con la vittoria della Lazio di Sarri contro il Bayern Monaco di Tuchel. Vittoria per 1-0 grazie al rigore di Immobile, con i bavaresi in dieci uomini per l'espulsione di Upamecano.
Una vittoria arrivata però in totale controtendenza rispetto al "credo" e allo stile di gioco di Sarri, come rispecchiato dai dati, che hanno mostrato una Lazio maggiormente attenta in difesa e pronta nelle ripartenze.
Zero tiri in porta del Bayern
Il dato che stupisce è sicuramente quello relativo ai tiri in porta. Il Bayern in casa della Lazio, infatti, non ha mai tirato verso la porta di Ivan Provedel. Merito della bravura della fase difensiva dei biancocelesti, con la coppia difensiva composta da Gila e Romagnoli, ma anche della sprecisione dei bavaresi, che 17 volte hanno tentato la conclusione, mai centrando lo specchio.
Lazio, poco possesso: solo il 39%
L'altro dato che risalta all'occhio riguarda il possesso palla. La Lazio ieri ha abbandonato il "Sarri-ball", il gioco costituito dal dominio del pallone per lunghi tratti della partita. Il pallino del gioco è stato lasciato ai tedeschi: 39% la percentuale di possesso della Lazio, con soltanto 452 passaggi (rispetto ai 691 del Bayern) con una precisione dell'86%.