Ci ha messo solo tre secondi per far passare la palla ricevuta da Sanchez, mirare l'angolo destro, calciare e regalare alla sua Inter 30 minuti di speranza. Il tutto con il metro e i 93 centimetri di Virgil Van Dijk, non uno qualunque, davanti.
La rete siglata ieri ad Anfield contro il Liverpool è la fotografia perfetta di Lautaro Martinez, un giocatore e un attaccante che vive d'istinto. Proprio come un Toro, il soprannome non è per niente a caso. Solo pochi istanti prima aveva fallito "l'incornata" da dentro l'area di rigore sprecando una ghiotta occasione, poi la perla "inutile" ai fini della qualificazione ma preziosa per la sua stagione e quella nerazzurra perché la partita di ieri restituisce all'Inter quelle certezze perse nel mese di febbraio.
Lautaro e l'incrocio con le big d'Europa
Questo è Lautaro Martinez. La sua Champions, almeno fino ad ieri, non era stata indimenticabile. Il numero 10 dell'Inter non era riuscito a segnare neppure un gol nelle 7 uscite precedenti e l'ultima rete risaliva a 460 giorni fa, in casa del Real Madrid.
Nonostante la giovanissima età, Lautaro è riuscito a segnare in Europa ad avversari del calibro di Real Madrid, Barcellona, Liverpool e Borussia Dortmund: in tutti e quattro i casi i gol sono arrivati in trasferta e lontano da San Siro (con i gialloneri in rete anche in casa). Roba da Toro. Lautaro è infatti un giocatore capace di accendersi così all'improvviso, come ieri ad Anfield o come quando, davanti all'amico Messi, dopo pochi secondi, al primo pallone toccato, ha zittito il Camp Nou nel 2019 facendo innamorare il Barcellona di lui.
L'istinto del Toro per lo scudetto
Una rete che in Europa mancava da troppo e che Lautaro inseguiva da tanto, così come in campionato fino alla tripletta siglata nell'ultimo turno contro la Salernitana.
4 gol nelle ultime 2 presenze, nel momento più difficile della stagione il numero 10 dell'Inter ha risposto presente. In totale sono 16 in 37 partite, c'è chi crede che nei piedi il Toro ne abbia molti di più, dimenticando il lavoro dispensioso al servizio della squadra. Simone Inzaghi, in vista del rush finale per la lotta scudetto, difficilmente farà a meno di lui. L'argentino non vuole interrompere questo momento e il prossimo turno di Serie A metterà di fronte Toro contro Toro. Appuntamento fissato a domenica sera.