Il futuro di Leo Messi è ancora un enigma. Il contratto con il Barcellona è ufficialmente scaduto e la sua situazione è finora la più calda dell’estate. Si attende l'annuncio del nuovo contratto che però sei giorni dopo il suo termine non è ancora arrivato.
La tranquillità di Joan Laporta
Chi invece sembra convinto dell’esito della trattativa è Joan Laporta, presidente del Barcellona. La sua elezione ha sicuramente alimentato le chance di permanenza di Messi, che la scorsa estate sembrava aver rotto coi Blaugrana a causa dei rapporti burrascosi con Bartomeu. Nelle ultime settimane, Laporta si è mostrato tranquillo e fiducioso a chiunque gli chiedesse del rinnovo della Pulce. “Tutto procede bene" ha detto il presidente del club a La Sexta.
La convinzione riguardo alla permanenza di Messi non è stata scalfita nemmeno dalla scadenza del suo contratto, che l’ha resto un calciatore svincolato, una condizione che non aveva mai provato in carriera. Venerdì, comunque, Laporta aveva dichiarato che la Pulce “vuole restare a Barcellona e stiamo cercando la formula migliore”.
I problemi salariali del Barcellona
Se così fosse, il ritardo nella comunicazione del rinnovo di Messi sarebbe dovuto semplicemente alla situazione economica del Barcellona. Per firmare nuovamente il suo numero 10 e rientrare nei limiti salariali della Liga, il Barcellona dovrebbe prima ufficializzare alcune cessioni, che libererebbero lo spazio salariale necessario per il contratto dell’argentino.