La storia di Gabriel Victoria, il netturbino che arbitrerà le gare del...
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 30/05/2018 -

La storia di Gabriel Victoria, il netturbino che arbitrerà le gare del Mondiale

profile picture
profile picture
Da 25 anni pulisce le strade di Panama senza rinunciare alla sua passione per il calcio. In Russia sarà uno dei protagonisti insieme alla nazionale panamense che esordirà nel torneo
Da 25 anni pulisce le strade di Panama senza rinunciare alla sua passione per il calcio. In Russia sarà uno dei protagonisti insieme alla nazionale panamense che esordirà nel torneo

Quando è riuscita a conquistare il pass per la Russia, la nazionale di Panama ha regalato un sogno a tutti i suoi cittadini, che ora si preparano a tifare per la squadra che al Mondiale sarà un’esordiente assoluta. Un allenatore colombiano e un gruppo di panamensi pronti a far sognare anche quegli appassionati di calcio che hanno seguito con grande interesse la loro avventura nel corso delle qualificazioni.

Oltre a questi protagonisti annunciati ci sono però altri due panamensi che prenderanno parte alla competizione in Russia. Si tratta di Gabriel Victoria e John Pitti, i due arbitri che la FIFA ha selezionato e incluso nell’elenco dei direttori di gara a cui verranno affidate le partite. E la storia di Victoria è certamente particolare. 45 anni, sui campi di calcio dal 2008, sarà l’assistente del connazionale: “Quando mi hanno comunicato che ero stato scelto per il Mondiale ho provato un’emozione indescrivibile. Ho pianto - ha raccontato lui stesso nei giorni scorsi - ho lavorato duramente per arrivare a raggiungere questo traguardo”.

La particolarità è che Victoria non ha lavorato soltanto con i suoi colleghi arbitri, perché per riuscire a mantenere la sua famiglia, quando non è in campo si occupa anche della nettezza urbana della sua città. Da 25 anni raccoglie i rifiuti a Panama, dal lunedì al venerdì si alza alle 3:40 del mattino e dalle cinque gira e pulisce le strade della città. Una giornata certamente piena se si pensa che quello di netturbino è il lavoro che svolge fino alle 11 del mattino, poi torna a casa, si riposa e a partire dalle 5 del pomeriggio si occupa dell’allenamento necessario per la preparazione di un arbitro.

“Certamente all’inizio, quando ho cominciato, era difficile; ma poi uno si abitua. A livello nazionale noi arbitri abbiamo un riconoscimento economico legato alla partita ma non stiamo parlando di un salario fisso”. Gabriel Victoria ha raccontato così la sua storia a una televisione locale, che nel frattempo è diventata nota in tutto il mondo. Lo stipendio da arbitro non gli permette di mantenere la sua famiglia e per questo motivo - nemmeno dopo essere riuscito a diventare un arbitro professionista - ha potuto abbandonare il precedente lavoro. “Molti anni fa giocavo in un campionato locale e venni espulso. Così, siccome non potevo scendere in campo, un amico arbitro mi chiese se mi interessasse provare a dirigere una partita”.

Per 44 mesi io e il mio collega John Pitti abbiamo fatto grandi sacrifici, ora facciamo parte dei 36 arbitri e dei 63 assistenti che parteciperanno al torneo in Russia”.

Un premio alla costanza, al sacrificio e anche alla capacità di non rinunciare alla sua passione per il calcio. Nelle prossime settimane Victoria dirà arrivederci a sua moglie, ai suoi tre figli e alla nipote - che vive con loro - e partirà per la Russia. Un’altra storia nella già meravigliosa storia della nazionale panamense pronta esordire al Mondiale, anche Gabriel Victoria vivrà il suo sogno sulla linea di bordo campo durante le gare del torneo di calcio più importante del mondo.






Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!