Il CR7-day sarà domani, ma il portoghese ha anticipato tutto arrivando a Torino già oggi. E accendendo in un istante l'entusiasmo. Approdo a Caselle in gran segreto alle 17.30 e da lì in poi immediata caccia al nuovo 7 bianconero. All'esterno di tutti gli hotel si creano in poco più di mezz'ora gruppi di tifosi e curiosi. Di Ronaldo nemmeno l'ombra, ma al Turin Palace si vede Jorge Mendes in uscita. Un segnale della presenza portoghese a Torino, con Cancelo che ha aperto la strada all'arrivo del numero uno. Ma Ronaldo, si chiedono tutti?
A La Mandria, ben lontano dal centro città. Cena nel quartier generale Agnelli (foto di Paolo Aghemo) con Marotta, Paratici, lo stesso Mendes, la sua Giorgina e l'amico Bruno Alves (nuovo giocatore del Parma). Menu? Vitello tonnato, insalata di mare e caprese come antipasto, poi pasta al pomodoro e pollo. Da bere solo acqua.
Come spesso accade basta un soffio per spargere la notizia e all'ingresso del luogo che ospita Cr7 si ammassano un po' di curiosi. Nonostante l'orario e la posizione. Ovviamente per selfie e autografi non c'è spazio: si riproverà domani, giorno di visite e conferenza. La prima giornata si chiude quindi tra inseguimenti e speranze, un po' i sentimenti che proveranno i suoi avversari in Serie A. Lui ha assaggiato la sua nuova città prima del grande giorno.
A cura di Edoardo Siddi