Juve e Milan in Serie A, il Wolfsburg in Bundesliga. Se si parla di classe 2005 italiani, c'è un nome più che più di tutti circola sul taccuino dei talent scout: quello di Kevin Leone, centrocampista offensivo della Sampdoria e della Nazionale U15 di Patrizia Panico.
"Le condizioni poste dal club blucerchiato per trattare il giocatore partono da 5 milioni", dichiara Gianluca Virzi, agente di Leone, in esclusiva per GianlucaDiMarzio.com. "Naturalmente la cifra non si riferisce al solo valore di Kevin - impossibile per un 2005 - ma va contestualizzata all'interno di un'operazione di mercato che possa coinvolgere anche calciatori della prima squadra".
E pensare che l'anno scorso la Samp l'aveva preso a zero dal Catania. Poi l'exploit al Torneo UEFA dell'Algarve, dove Kevin trascina l'Italia U15 con due gol in tre partite e attira su di sé l'interesse dei grandi club: Juve e Milan bussano alla porta, i blucerchiati così cercano subito di blindare il ragazzo.
"La società ha voluto allestire le trattative per far firmare a Kevin il primo contratto da professionista il prossimo marzo", al compimento dei 16 anni di età. "Ci si aspetta un contratto importante, da parte mia c'è ottimismo: abbiamo ottimi rapporti con la Sampdoria e mi piacerebbe che l'avventura di Leone nel calcio vero inizi da loro". Ma Virzi avverte: "La trattativa è ancora tutta da discutere. Se non ci saranno invece condizioni soddisfacenti, non si firmerà nulla e valuteremo l'opzione estero".
Dove la prima scelta sarebbe il Wolfsburg in Germania, che ha già mostrato interesse per il giocatore e lo aspetta in caso di mancata firma del primo contratto.
Siciliano, jolly di centrocampo, si ispira a Zaniolo: chi è Kevin Leone
Da sud a nord, dal centro della difesa ad esterno d'attacco: a 15 anni Kevin ne ha già viste parecchie. "A Catania aveva iniziato da centrale", rivela Virzi. "Ha grande forza e struttura fisica. Ma le sue armi maggiori sono corsa e tecnica, quando parte palla al piede è impressionante. Così è stato alzato prima da mezzala e poi da attaccante esterno. E lì, è stato strepitoso". Un'intuizione della ct in Nazionale: "Mentre alla Samp Kevin gioca principalmente da trequartista, già con 10 gol all'attivo".
Un vero tuttocampista. "Infatti lui si rivede molto in Zaniolo, è il suo punto di riferimento". E proprio la Roma aveva tenuto d'occhio a lungo il giocatore. "Insieme all'Atalanta e alla Juve", racconta Virzi. "I grandi club venivano a vedere le sue partite a Catania, ma alla fine non è stato ritenuto il profilo giusto. Oggi si strappano i capelli".
Terminato il tesseramento annuale con i rossazzurri, la Sampdoria lo scorso luglio ha avuto le porte spalancate. "Il Catania è sempre stato molto professionistico", chiude l'agente. "Non ha mai voluto blindare Kevin, lasciandogli la possibilità di percorrere la sua strada". Che continua a Genova, con qualche bivio di mercato all'orizzonte.