È stato il primo colpo ufficiale dell'estate juventina: a 19 anni, Kaio Jorge è pronto per la sua prima esperienza europea. Con impegno e umiltà: "Sono venuto qui per fare una grande stagione. Giocherò con grandi giocatori e voglio imparare tutto da loro, voglio fare più gol possibile e comportarmi bene con i miei compagni".
"FELICE DI ESSERE QUI, SOGNO DI GIOCARE LA CHAMPIONS"
Arrivato 6 mesi prima della scadenza di contratto con il Santos per un totale potenziale di circa 4 milioni di euro, Kaio Jorge ha spiegato i motivi che l'hanno spinto ad approdare subito in bianconero: "Il Santos è il club che mi ha fatto crescere. Non potevo non pensare al Santos in questa situazione".
"Sono felicissimo di essere alla Juventus - ha proseguito l'attaccante - Per me è il risultato di grande sforzi. L'ambientamento sarà molto importante: io darò il meglio ogni giorno in campo e fuori".
Alla Juventus, lavorerà per raggiungere quel sogno chiamato Champions League, a lungo desiderato: "Ho sempre sognato di giocare in Champions ma ero molto lontano. Poi due o tre mesi fa ho iniziato a pensare di trasferirmi in Europa e volevo la maglia della Juve. Volevo venire qui e ora penso solo a dare il massimo".
Per il debutto, però, dovrà aspettare: il brasiliano in allenamento ha riportato un problema muscolare che lo terrà lontano dal campo. Ma non per molto: "Purtroppo c'è stata questa lesione in allenamento qualche giorno fa. Sono stato in quarantena e lunedì ho sentito questo dolore alla gamba. Non è grave, tornerò presto e sarò al mio meglio".
"RONALDO IL MIO IDOLO, SPERO RIMANGA"
Attaccante moderno capace di giocare con la squadra ("Sono un giocatore molto mobile che sa dialogare con i compagni"), Kaio avrà l'onore di giocare insieme al suo idolo: Cristiano Ronaldo. "È sempre stato il mio idolo, è un modello per me. Se penso che giocherò con lui mi mancano le parole: sarò al suo fianco ogni giorno per imparare il più possibile. Lo frequento da un po' e mi sta aiutato tantissimo, è una persona fantastica, è sempre il primo ad allenarsi".
Da capire se questo privilegio durerà ancora a lungo: le voci su Cristiano (in panchina contro l'Udinese) si rincorrono e Jorge Mendes in questi giorni ha sondato l'interesse di alcuni club tra cui il City. "Non mi ha detto nulla sul suo futuro e non sappiamo se rimarrà, ma io spero possa rimanere qua a lungo".
Ronaldo non è l'unico campione con cui condividerà il campo: da Dybala a Chiellini, per il giovane brasiliano questa è un'occasione di crescita senza precedenti: "Ci sono tanti altri giocatori che mi aiutano, come Dybala. Tutti mi aiutano, anche Chiellini: è una persona straordinaria. Spero di poter imparare il più possibile, ogni giorno. Allegri? - ha proseguito il 19enne - È simpaticissimo, mi trovo molto a mio agio. Sono molto contento che mi aiuti in allenamento e non solo".
Per Kaio Jorge, dunque, inizia ufficialmente la nuova avventura. Con indosso la maglia numero 21, non una qualsiasi dalle parti di Torino: "Qui alla Juventus giocatori fortissimi l'hanno indossata prima di me. Da Dybala a Pirlo, Zidane e Higuain: è per questo che l'ho scelta, con la speranza di imparare ogni giorno e di dare il massimo per il club".