Si terrà il prossimo 19 aprile, alle 14:30, il Processo al Collegio di garanzia del Coni in cui si discuterà della penalizzazione di quindici punti della Juventus. Il club bianconero ha infatti fatto ricorso contro la sentenza della Corte di Appello della Figc.
In merito si è espresso lo Chief Football Officer della Juventus Francesco Calvo prima della partita contro il Friburgo: "È importante per noi avere una data. È importante per la squadra perché ora sa quando avrà una risposta definitiva e saprà per cosa giocherà le ultime partite di campionato. Per noi era importante ricevere una data, ci dà certezza".
Juventus, le parole di Calvo su Pogba: "Crediamo tanto in lui"
Poi, sulla partita con il Friburgo e sulle italiane in Champions: "Vorrei fare i complimenti alle tre italiane qualificate ai quarti di Champions, è un risultato storico per il calcio italiano, che è sicuramente indietro rispetto ad altri campionato. Il risultato di queste settimane è grande merito delle squadre, degli allenatori e dei calciatori. Spero questo sia da stimolo per il calcio italiano a migliorarsi".
Infine, Calvo ha parlato di Paul Pogba: "Lui è il primo a non essere contento di questa situazione, di aver giocato così poco e del nuovo infortunio. Per i grandi giocatori tutti viene enfatizzato, nel bene e nel male. Ho letto tanti titoli negativi, ho letto che la Juve vuole scaricarlo, assolutamente no. Lui è venuto qui a 19 anni, ci conosce, sa che la Juventus per lui è una famiglia. Una famiglia che dà tanto ma che pretende anche tanto. Noi ci aspettiamo che si impegni sul campo e la nostra volontà è di rivederlo sul campo al più presto ai suoi livelli.
Sempre su Pogba ha aggiunto: "Noi crediamo tanto in Pogba, se no non gli avremmo fatto un contratto di quattro anni. È dispiaciuto lui come lo siamo noi. Lui sa cosa ci aspettiamo, gli parliamo ogni giorno, gli siamo vicini. Sa che non siamo felici della situazione, esattamente come non è felice lui".