Juventus, Pimenta: “Pogba? Stiamo lavorando al ricorso”
In una lunga intervista, Rafaela Pimenta ha parlato di Pogba e della sua situazione legata alla squalifica per doping
Rafaela Pimenta, agente tra gli altri di Paul Pogba, ha rilasciato una lunga intervista a The Guardian. Tra i tanti temi toccati, Pimenta ha parlato anche di Pogba e della situazione che sta vivendo attualmente per via della squalifica. Ha anche raccontato un retroscena legato al suo passaggio al Manchester United.
Le parole su Pogba
L’agente ha iniziato parlando di un aneddoto legato al trasferimento del centrocampista francese dalla Juventus al Manchester United: “Quando Paul Pogba è stato ritrasferito al Manchester United nel 2016 ho detto a Mino: ‘Dobbiamo fissare il compenso al Bale più un euro’. Mino ha detto: ‘Perché?’ E io ho detto: ‘Così possiamo rompere il record del mondo di Jonathan Barnett (l’agente che ha negoziato il trasferimento di Gareth Bale dagli Spurs al Real Madrid per 100 milioni di euro ndr). Deve costare solo 1 euro in più rispetto a Bale.’ Alla fine lo hanno pagato 110 milioni”.
L’agente ha anche raccontato del primo colloquio che lei e Mino Raiola hanno avuto con l’allenatore dello United, Sir Alex Ferguson: “Non lo definisco un incontro ma un incidente ferroviario. È iniziato male, è finito male. Sir Alex è entrato ed era così arrabbiato che ha sbattuto sul tavolo e il nostro tè si è rovesciato dappertutto. Era completamente rosso. Mino era totalmente arrabbiato. È stato un disastro“.
Per concludere, Pimenta ha parlato della situazione attuale di Pogba e di come stanno procedendo: “Stiamo lavorando a un appello ma essendo avvocato sono la prima a dire che se deve essere discusso qualcosa deve rimanere lì a livello legale. Posso soltanto dire che ho speranza. Ci sarò sempre per Paul. Fa parte della mia vita e sono grata per il modo in cui mi ha trattato e per il modo in cui ci ha sempre rispettato. È una persona fantastica che si è evoluta moltissimo. L’ho incontrato quando era solo un bambino, adesso è padre, con tre figli. È cambiato così tanto e crescerà ancora. Ciò che mi piace di Paul è che ogni volta che accade qualcosa di negativo, fa del suo meglio per ricavarne una lezione“.