Questo sito contribuisce all'audience di

Juventus, cori razzisti a Lukaku: Daspo “alleggerito” per due tifosi

La decisione della Questura di Torino dopo i fatti di Juventus-Inter

Sono 171 i tifosi della Juventus che sono stati sottoposti al provvedimento Daspo. Questa la decisione della Questura di Torino, in risultato all’inchiesta della Digos in seguito ai cori razzisti intonati nel corso di Juventus-Inter, gara valida per la semifinale di andata di Coppa Italia della stagione 2022/2023.

 

lukaku-esultanza-image-gpo.jpg

Juventus, 171 Daspo dopo i cori contro Lukaku

171 tifosi sottoposti a Daspo, questa la decisione della Questura di Torino, in seguito all’inchiesta condotta dalla Digos, che ha utilizzato filmati e immagini per individuare i responsabili: “Sono 171 i tifosi della Juventus che saranno sottoposti al provvedimento Daspo dalla Questura di Torino. È il risultato dell’inchiesta della Digos del capoluogo piemontese, nell’ambito del contrasto alla discriminazione razziale nello sport, un lavoro imponente fatto attraverso audio e filmati che ha permesso di individuare chi durante Juventus-Inter, giocata all’Allianz Stadium lo scorso 4 aprile nella semifinale di Coppa Italia, lanciò dal primo anello della Curva Sud cori e ululati indirizzati al giocatore nerazzurro Lukaku. A quanto si apprende, gli insulti a sfondo razzista vennero lanciati da 250 persone“.    

allianz_stadium_image.jpg

Daspo “alleggerito” per due tifosi

C’è però una novità per due tifosi piemontesi di 23 e 29 anni. Entrambi, infatti, giocano nei dilettanti, in particolare nel campionato di terza categoria. Con la Daspo i due, oltre a non poter più entrare negli stadi, non avrebbero più potuto allenarsi e giocare a calcio nelle serie minori. 

juventus_allianz_stadium_image-gpo.jpg

 

I legali dei due ragazzi, però, hanno presentato un’istanza alla Questura di Torino per quanto riguarda il permesso di giocare nelle competizioni minori regolamentate dal Coni. Istanza che è stata accolta: i due potranno così accedere agli impianti sportivi esclusivamente al fine di svolgere gli allenamenti e le partite ufficiali