In una giornata, la tredicesima di Serie A, piena di grandi partite, la sfida di cartello senza dubbio sarà Juventus-Inter. All'Allianz Stadium, domenica sera si sfideranno la seconda contro la prima della classifica. Alla vigilia dell'incontro,
Juventus-Inter, la conferenza di Inzaghi
In apertura, Inzaghi ha presentato la sfida dello Stadium: "Domani sarà una partita stimolante, in uno stadio pieno. Si affronteranno la prima contro la seconda. Tutti sappiamo il significato di uno Juventus-Inter. Sarà una partita importante per entrambe, due squadre che stanno facendo un ottimo percorso. Due moduli simili, tanti duelli individuali: saranno molto importanti". Per la sfida, Inzaghi, come di solito, ha deciso di non svolgere il ritiro: "Ho dei giocatori molto responsabili, che hanno giocato tante partite di questo livello. Tanti miei giocatori sono rientrati da poco dalle nazionali, mi è sembrato giusto lasciato i giocatori il più tempo possibile con le famiglie".
L'allenatore si è quindi concentrato sulla Juventus, dando una propria analisi: "Mi aspettavo una Juventus in questa posizione di classifica. E' un ottima squadra, vogliono sempre vincere. In più, hanno il grandissimo vantaggio di avere più tempo per preparare le gare. Detto ciò, preferisco giocare le coppe europee, ma per quanto riguarda il campionato è un vantaggio avere più tempo. Per quanto riguarda noi, in alcuni momenti viene detto che l'Inter è una squadra imbattibile, in altri viene detto che l'Inter si è indebolita". Su come affrontare la gara: "Dovremo essere concentrati per 95 minuti. Hanno campioni che possono decidere la partita in ogni momento".
Il derby d'Italia è sempre una partita decisiva. Su questo tema, Inzaghi ha detto: "E' una partita molto importante per il percorso del campionato, ma ce ne saranno tante altre dopo". Inzaghi mantiene uno score positivo contro la Juventus, soprattutto però nelle coppe, meno buono il rapporto in campionato: "Ultimamente con la Juventus abbiamo vinto tanto, in Coppa soprattutto. Abbiamo lavorato molto sulla concentrazione. Firmerei per un pareggio? No. Non si firma mai. Andremo a fare la nostra partita, consci delle difficoltà". Sugli infortunati: "Sicuramente non ci saranno Bastoni e Pavard. Per Sanchez e Cuadrado valuteremo in giornata".