La Juventus ha deciso di impugnare il lodo Cristiano Ronaldo. Questo dopo che, come vi avevamo raccontato, lo scorso 17 aprile il club era stato condannato dal Collegio Arbitrale a risarcire 9,8 milioni di euro al portoghese. La vicenda risale all'epoca del covid e nello specifico alla manovra stipendi della stagione 2021/22.
La sentenza del 17 aprile
Eravamo rimasti qui, quando il Collegio Arbitrale aveva accolto parzialmente la richiesta di Cristiano Ronaldo, che chiedeva alla Juve il pagamento di poco meno di 20 milioni di stipendi arretrati: "Il Collegio Arbitrale, pronunciandosi definitivamente, respinta o assorbita ogni altra questione, domanda ed eccezione, anche istruttoria delle parti,
1) in accoglimento della domanda formulata "in estremo subordine" da Cristiano Ronaldo Dos Santos Aveiro, accerta la responsabilità precontrattuale della convenuta per i motivi esposti in narrativa e, per l'effetto, considerato il concorso di colpa attribuibile all'attore, condanna Juventus F.C. S.p.A. a pagare a Cristiano Ronaldo Dos Santos Aveiro la somma di Euro 9.774.166,66, con la rivalutazione dal dì del dovuto e gli interessi legali dalla richiesta al saldo sulla somma annualmente rivalutata;
2) compensa integralmente tra le parti le spese di difesa, oltre alle spese del Collegio Arbitrale come già liquidate nelle ordinanze emesse durante il procedimento, e poste a carico solidale stesse in ragione, nei soli rapporti 72 interni, della quota del 50% ciascuna. Così deciso a maggioranza, con il dissenso dell’arbitro prof. avv. Roberto Sacchi, in conferenza personale degli arbitri in Milano, nelle date del 15 febbraio 2024, 22 febbraio 2024, 7 marzo 2024 e 10 aprile 2024".