La Juventus vince nel finale contro la Fiorentina grazie al gol di uno dei tanti ex della partita, Juan Cuadrado e Massimiliano Allegri ha ottenuto la duecentesima vittoria in carriera con i bianconeri.
Le parole di Allegri
Ai microfoni di DAZN l'allenatore ha analizzato la partita contro la Viola: "Sono contento della prestazione della squadra ma anche di Rugani e di Pellegrini. Mentalmente abbiamo tenuto bene. Questo ci deve rendere contenti per la vittoria di oggi, ma arrabbiati per i punti persi. Non dobbiamo dimenticare quanto abbiamo lasciato per strada".
Allegri continua parlando delle difficoltà dell'ultimo periodo, spiegando cosa serve per diventare una squadra che possa puntare allo scudetto: "La base per essere una squadra che punta al vertice è mettersi a disposizione, correre, oltre a giocare bene. Bisogna essere disponibili. I due centrali sono stati cattivi al punto giusto contro Vlahovic, abbiamo vinto tutti i contrasti".
Allegri sui singoli
L'allenatore della Juventus poi continua parlando dei singoli a partire da McKennie. L'americano è stato convincente contro la Fiorentina: "In questo momento gioca, perché sta meglio degli altri. Bentancur sta ritrovando la gamba che aveva prima. Sia lui e sia Locatelli fanno fatica a fare la mezz’ala sinistra, si trovano meglio a destra. Per questo gioca McKennie".
Altro giocatore di copertina contro la Viola è stato Cuadrado, decisivo con il gol nel finale dopo essere subentrato al 79': "C’era bisogno di aprire il gioco, gli spazi, mettere due esterni larghi. Quando sono rimasti in 10 abbiamo sfruttato la superiorità numerica".
Il mercato
Capitolo finale dedicato al mercato e a cosa potrebbe servire alla Juventus. Prima parte sull'attacco: "Non ci manca una punta. Alvaro ha fatto una buona partita. Il secondo tempo abbiamo creato di più, nel primo in varie occasioni abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio".
Ma in generale Allegri è soddisfatto della sua squadra: "La rosa è ottima. Tutti parlano di bel gioco, ma alla fine l’imbuto si stringe e si parla solo di vittoria. Non abbiamo vinto e bisogna fare mea culpa, solo a livello mentale".