Non è stata una serata da incorniciare per Jorginho. Il centrocampista italo-brasiliano ha sbagliato un calcio di rigore durante la partita fra Italia e Svizzera, terminata con il risultato di 1-1. Il centrocampista del Chelsea ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di France Football in cui ha parlato del suo passato al Napoli e del momento attuale, fino alla sua candidatura per la vittoria del prossimo Pallone d'Oro.
"Grande rammarico non aver vinto lo scudetto con il Napoli"
Il centrocampista della nazionale italiana non ha dimenticato il suo periodo a Napoli: “Ho adorato quella città e quella squadra. Dopo sei mesi lì avevo iniziato a impormi, ma commisi l'errore di andare in vacanza in Islanda e in Brasile e mi fermai per trenta giorni. Al mio ritorno ho perso il mio posto e Benitez aveva ragione a scartarmi. L'arrivo di Sarri poi ha cambiato tutto. Ero pronto ad andarmene, ma mi ha dato una chance e nel suo sistema di gioco mi sono inserito alla perfezione. È stato fantastico, anche se mi porto dietro il grande rammarico di non aver vinto lo Scudetto nel 2017-2018".
"Sono andato al Chelsea grazie a Sarri"
Jorginho ha proseguito rivelando un particolare in merito al suo trasferimento al Chelsea: "È stato Sarri a volermi. Ero in trattativa col Manchester City, già mi vedevo giocare con la maglia dei Citizens, ma i Blues hanno insistito e oggi sono veramente felice qui”.
Infine, un pensiero anche sulla possibile vittoria del Pallone d’Oro: “Non è un'ossessione per me. Mi piace di più concentrarmi sul presente, anche se ovviamente sarebbe un sogno vincerlo", ha concluso Jorginho.