Dalla C2 alla finale di Champions League, tra i protagonisti nel Chelsea di Tuchel c'è anche Jorginho. Il centrocampista dei Blues, al termine della partita contro il Real Madrid, ha raccontato la sua soddisfazione per la conquista della finale ai microfoni di Sky Sport.
"Sto vivendo un sogno"
"È difficile trovare le parole adesso, perché l'emozione è tanta. Abbiamo lavorato tanto, ognuno di noi ha la sua storia personale e raggiungere un obiettivo così è qualcosa di molto grande. Questo gruppo merita di essere qui, ha lavorato molto e ci ha sempre creduto. C'è però ancora uno sforzo da fare" ha detto Jorginho, che poi ha parlato anche delle sue emozioni personali: "Non mi stancherò mai di dire che sto vivendo il mio sogno da bambino, chi non ha mai sognato da piccolo di raggiungere una finale di Champions vincendo contro il Real Madrid?".
Su Tuchel
Una partita vinta grazie al ritmo di gioco elevato messo in campo dai Blues: "Credo sia la nostra forza. La cosa buona è avere giocatori giovani. Siamo abituati a giocare con tanta aggressività e tanta energia, è il frutto del lavoro che abbiamo sempre fatto". E poi un pizzico di merito va anche a Tuchel: "Ha portato le sue idee e il suo carattere. Lo trasmette e noi giocatori abbiamo capito cosa vuole, cosa si aspetta da noi. Cerchiamo di fare quello che ci chiede, spesso ci esce bene, speriamo di continuare su questa strada".
Il sogno chiamato Europeo
In chiusura poi Jorginho parla anche della Nazionale. Dopo la finale di Champions si giocherà l'Europeo con l'Italia e al centrocampista viene chiesto se il sogno sia già iniziato: "Ovviamente sì, ma rimaniamo a Londra, con i piedi per terra. Noi lavoriamo sodo e vediamo dove possiamo arrivare: i sogni sono fatti per essere realizzati".