Nelle scorse settimane, Jakub Jankto (calciatore dello Sparta Praga, in passato in Italia con le maglie di Sampdoria e Udinese), aveva fatto coming out. Una decisione importante quella presa dal centrocampista che, intervenuto a Sky TG24, ha spiegato di averlo fatto per "aiutare prima me stesso e poi gli altri".
Poi, ha aggiunto: "Mi è venuto così e non mi dispiace di averlo fatto. Finalmente posso fare quello che voglio e sono felicissimo" - ha spiegato l'ex Sampdoria.
Jankto sul coming out: "Il mio esempio può aiutare gli altri"
Intervenuto a Sky TG24, Jakub Jankto parla del coming out fatto nelle scorse settimane. "Quanto ci ho pensato sulla decisione? Lo sapevo sin da piccolo, però tendi a dire 'posso continuare in qualche maniera'. Diciamo che il mondo calcistico è un po' omofobo, l'ho detto tante volte e lo sappiamo tutti, però mi è venuto improvvisamente, non era qualcosa di programmato, ma sono felicissimo".
Poi, prosegue il centrocampista dello Sparta Praga: "Sicuramente io non farò nessun altro nome, però ci sono altri calciatori gay. C'erano, ci sono e ci saranno. È così. Mi sono arrivati messaggi. Io non pretendo che adesso facciano coming out anche loro, però forse il mio esempio li può aiutare, magari nel futuro penseranno 'lo posso fare anch'io' "- ha concluso Jakub Jankto.
