Stadio Olimpico, “sold out” con la Svizzera e Gravina pensa di intitolarlo a Pablito
Stadio Olimpico pienissimo per la gara con la Svizzera. Previsto anche l’ampliamento dei posti. Poi, la proposta del presidente Gravina…
Atmosfera da finale prevista per Italia-Svizzera, gara cruciale per la qualificazione al Mondiale in Qatar in programma venerdi 12 novembre alle ore 20:45. Unico obiettivo la vittoria, per stare con un piede e mezzo già in Medio Oriente.
La gara si giocherà all’Olimpico di Roma e, data l’importanza della sfida, si è fatto avanti il pubblico delle grandi occasioni: si può dire, un dato da finale. Contando le normative anti-Covid attualmente in vigore in Italia, lo Stadio Olimpico vedrà il “sold out“.
52MILA TIFOSI ALLO STADIO
Il 75% della capienza massima consentita verrà sfruttata interamente, mancano all’incirca 2000 posti, massimo, al pienone totale. E l’Italia chiede il permesso di aprire al 100% gli stadi e gli impianti sportivi all’aperto. Serve solo la conferma ufficiale per cominciare a vendere i restanti posti, circa 20mila, ma sono arrivate già rassicurazioni anche da Valentina Vezzali, sottosegretario allo Sport.
INTANTO, LA PROPOSTA DEL PRESIDENTE GRAVINA…
A margine dell’evento di inaugurazione della statua installata a Prato in onore di una leggenda del calcio e dello sport italiano come Paolo Rossi, campione del mondo nel 1982 venuto a mancare il 9 dicembre dell’anno scorso, ha parlato il presidente della FIGC Gabriele Gravina.
“Abbiamo avviato un iter di riconoscenza per Paolo. Abbiamo intitolato a lui la nostra sala del Consiglio Federale. Inoltre, mi piacerebbe dedicargli il Salaria Sport Village a Roma. E, sempre a Roma, sarebbe bello dare allo stadio Olimpico il suo nome. Non è una cosa semplice ma sarebbe un gesto straordinario“, ha confessato il numero uno delle Federcalcio italiana.