Che non sarebbe stata un’accoglienza da mille e una notte per Gigio Donnarumma lo si era capito dallo striscione esposto davanti all’hotel della Nazionale dagli ultrà milanisti: “A Milano non sarai mai più il benvenuto, Donnarumma uomo di m...”, testo inequivocabile nei confronti dell’ex portiere rossonero.
In conferenza stampa lo stesso numero uno della nazionale italiana aveva provato a raffreddare gli animi: “Mi dispiacerebbe se San Siro mi fischiasse, al Milan ho dato tutto”, ma la serata non è iniziata nel migliore dei modi per Donnarumma.
L'accoglienza di San Siro
Fuori da San Siro, infatti, sono apparsi cartelloni con scritto “ospite sgradito”, mentre durante il riscaldamento da una parte dello stadio sono partiti fischi e qualche “buuh” indirizzati proprio al portiere italiano. Sparuti anche gli applausi per il portiere Campione d’Europa.
Durante la lettura delle formazioni, invece, lo stadio ha fischiato talmente tanto il suo nome da coprire la voce dello speaker. Tutti gli altri calciatori azzurri, invece, sono stati applauditi. Inoltre, ogni volta che Donnarumma tocca il pallone partono fischi dallo stadio.