Dieci punti in quattro partite, la Lazio di Inzaghi da inizio campionato non conosce sconfitta e vince anche a Genova, dopo essere stata rimontata due volte da Pellegri: "Con partite così sarà dura trovare energie per mercoledì. Sappiamo che quest’anno sarà tremendamente più difficile, la scorsa stagione non avendo l'impegno europeo, avevamo settimane intere per preparare le partite. Adesso dobbiamo essere bravi a recuperare le energie, ma siamo fieri di disputare l’Europa League" ha detto l'allenatore della Lazio ai microfoni di Sky Sport.
"La capacità di Luis Alberto di giocare in più parti del campo mi dà l’opportunità di schierarlo in più ruoli, il mercato della Lazio è che Luis Alberto lo scorso anno non lo avevamo, ha avuto problemi di ambientamento, questa sera invece è stato un piacere averlo. In qualche maniera dovevo trovargli il posto, in tutti gli allenamenti mostra grande voglia. Speriamo nel rientro di Nani e Felipe Anderson, ma sarà difficile toglierlo. Io sto benissimo qua, Lotito lo ringrazierò sempre per avermi dato l’opportunità di allenare la Lazio. Bisogna continuare a lavorare, era una partita a rischio. Con quel primo tempo dovevamo chiudere con il doppio vantaggio".
Protagonista indiscusso dopo la partita contro il Milan, Ciro Immobile ha ripetuto un'altra grande prestazione: "È un giocatore generoso, quando riuscirò cercherò di risparmiargli qualche mezzo tempo, i dati dicono che corre come un centrocampista, la squadra lo mette nelle condizioni di avere occasioni, lui è sempre presente. Giovedì dopo la partita ho preteso di rimanere in Olanda, perché il viaggio sarebbe stato lungo. Questa sera dormiremo a Formello perché domani abbiamo l’allenamento, è dura ma i giocatori lo fanno perché stanno bene insieme. Difesa a 3? Lo scorso anno ho alternato, ho dei difensori forti, di volta in volta decideremo. Ci manca Wallace che è un giocatore importante, che è l’unico veramente di ruolo a poter sostituire De Vrij. In queste quattro parti dovremo arrangiarci, come questa sera con Lucas Leiva" ha concluso Simone Inzaghi.
