L'Inter, nella partita serale della domenica del sedicesimo turno di Serie A, batte per 2-0 la Lazio e allunga a +4 la distanza in testa alla classifica rispetto alla Juventus. Simone Inzaghi esce vincitore dall'Olimpico biancoceleste, stadio del suo passato e ottiene il terzo successo consecutivo in campionato, quattordicesimo in totale. Al termine della partita, l'allenatore ha parlato ai microfoni di DAZN.
Lazio-Inter, le parole di Inzaghi
Simone Inzaghi ha esordito parlando della partita: "Queste sono le partite che fanno felice gli allenatori. Tutta l'Inter sta facendo bene, siamo venuti su un campo difficile con tanti giocatori importanti a casa e nelle difficoltà siamo stati bravi. Abbiamo concesso solo un'occasione a Rovella. Gli ostacoli sono le 22 partite di campionato che mancano più quelle delle altre competizioni. Sono passati solo 4 mesi, ne devono passare 9. Siamo in testa da parecchie giornate ma dobbiamo continuare così. Cambio i giocatori ma mi danno sembre ottime risposte".
Poi, sulle seconde linee: "Bisseck è stato bravissimo. Gran test per lui perché la Lazio da quella parte aveva Zaccagni. Non era una partita semplice, lui ha quasi imparato perfettamente l'italiano e non avevo dubbi su di lui. Era ancora troppo presto per rischiare Pavard".
In conclusone: "Serve rimanere in testa con tutte le forze. Tra due giorni c'è la Coppa Italia, è una competizione a cui teniamo. Sorteggio Champions? Secondo me prendiamo il Manchester City. Qualsiasi squadra sarà un grande banco di prova. Lazio? 22 anni non si dimenticano".