In molti si chiedevano se la vittoria contro la Juventus avrebbe potuto dare un cambio di marcia per l’Inter. La risposta è arrivata ben presto: 2-0 a fine primo tempo contro l’Hellas Verona targato Barella e Dzeko, con i Campioni d’Italia che sono stati spumeggianti fin dal primo minuto spinti da un San Siro gremito da 61.325 tifosi.
Il finale 2-0 mette il fiato sul collo a Milan e Napoli. In attesa delle loro gare, i nerazzurri agganciano la squadra di Luciano Spalletti a quota 66 punti ad una lunghezza dai cugini rossoneri.
Barella di nuovo brillante
Il calo di prestazioni e risultati dell’Inter nelle scorse settimane è coinciso con quello di Nicolò Barella, le cose sono collegabili? Forse si, perché non a caso il primo tempo scintillante dei Campioni d’Italia è combaciato con il Barella onnipresente su tutti i palloni e su tutti gli avversari.
Il suo record di gol in Serie A è difficile da raggiungere: nella stagione 2017/18 ne segnò 6 con la maglia del Cagliari; con la rete contro l’Hellas ha pareggiato la scorsa stagione con 3 realizzazioni. Senza dimenticarsi della capacità di Barella nel saper trovare i suoi compagni nel momento giusto, come dimostrano i 10 assist messi a referto in questa annata.
Dzeko mette nel mirino CR7 ed Ibra
Dopo tre giornate torna al gol anche Edin Dzeko. Per il bosniaco è la 13° rete stagionale in Serie A e di certo non vuole fermarsi qui. L’obiettivo per l’attaccante nerazzurro è quello di vincere il tricolore con l’Inter, dopo averci provato con la Roma. E nel caso ci riuscisse diventerebbe il terzo giocatore in Europa dopo Cristiano Ronaldo e Zlatan Ibrahimovic a vincere 3 dei 5 maggiori campionati europei.
