La notte perfetta, nel momento più importante. L'Inter vola in finale di Europa League, la strada spianata da Lautaro Martinez: "Era da tempo che non giocavo una partita del genere", la gioia liberatoria dell'argentino, autore di una doppietta. "Abbiamo dimostrato che l'Inter è pronta per grandi cose: siamo felicissimi di essere in finale".
Lautaro non si nasconde: "Mi sono sbloccato dopo un momento difficile, in cui non ero ai miei livelli", l'ammissione. "Ma ora ne sono fuori, la squadra cresce di partita in partita e fuori dal campo sono contento perché nascerà il mio primo figlio. Dedico i miei gol alla mia compagna e alla mia famiglia". L'ultimo scoglio sarà il Siviglia: "Una gara speciale, che abbiamo sempre sognato. Loro sono molto forti, riposiamoci e poi speriamo che vada tutto bene per prenderci la coppa".
D'Ambrosio e Barella: "Conte un maestro"
Nel postpartita sono anche arrivate le dichiarazioni dell'esterno e del centrocampista: l'uno autore del 2-0, l'altro un assist decisivo e una prestazione dominante in mezzo al campo. "Il gruppo è la nostra forza", sorride D'Ambrosio. "Mai come quest'anno lottiamo tutti per la stessa causa: stiamo crescendo sempre di più. Ringrazio l'Inter, che mi ha permesso di restare, i miei compagni. E il nostro allenatore, che insegna calcio".
Barella gli fa eco: "Ci ha migliorati in ogni aspetto, a me in primis. Tutta la mentalità che Conte è riuscito a imprimere alla squadra è quella vincente". E stasera ha portato l'Inter a un passo dalla coppa.