L’Inter è campione d’Italia per la ventesima volta. Un titolo mai messo in discussione, quello ottenuto dalla squadra allenata da Simone Inzaghi. Dalla doppietta di Lautaro Martinez nella prima giornata contro il Monza al derby di questa sera che ha regalato la seconda stella: l’Inter ha riscritto la propria storia e quella del calcio italiano. Ma quali sono stati i cinque momenti chiave della stagione? Ecco le partite che hanno segnato il cammino di Barella e compagni in questa stagione.
1. Un derby dominato: Inter-Milan 5-1
Lo scorso 16 settembre, alla quarta giornata di campionato, arriva il derby d’andata. Sfida attesa e che vede entrambe le squadre lanciatissime. I nerazzurri hanno ottenuto tre vittorie consecutive con Monza, Cagliari e Fiorentina. Stesso percorso per la squadra di Pioli, forte dei successi con Bologna, Torino e Roma. Entrambe a nove punti, per un derby che potrebbe già regalare il primo segnale al campionato.
A San Siro, l'Inter si impone per 5-1. La squadra di Simone Inzaghi va in gol con Mkhitaryan e Thuram nella prima frazione, subendo poi la rete di Rafael Leão nella ripresa che accorcia le distanze. Ma la sfida resta un monologo interista. Mkhitaryan, il rigore dell’ex Calhanoglu e il gol nel finale di Frattesi regalano al campionato la prima svolta della stagione.
2. Passaggio di consegne: Napoli-Inter 0-3
Il 3 dicembre si disputa la quattordicesima giornata di campionato. Al “Diego Armando Maradona” si affrontano il Napoli, campione d’Italia uscente, e la lanciatissima Inter, capolista indiscussa della Serie A. Undici vittorie, una sconfitta (in casa con il Sassuolo) e il pari con la Juventus nel primo match scudetto di Torino: il totale fa 34 punti, una media simile a quella degli azzurri della scorsa stagione.
Il presidente De Laurentiis ha richiamato sulla panchina del Napoli Walter Mazzarri, al posto di Rudi Garcia. La gara sembra sancire il passaggio del tricolore dalle maglie degli azzurri alla squadra di Simone Inzaghi. Il risultato finale vede l’Inter imporsi nettamente anche in Campania. Gol di Calhanoglu sul finire della prima frazione, mentre nella ripresa prima Barella e, in seguito, Thuram suggellano il 3-0 finale. Lo Scudetto sembra aver ripreso la strada per Milano.
3. All’ultimo respiro: Inter-Verona 2-1
La prima gara del 2024 arriva il sabato dell’Epifania. Nel lunch match di San Siro, l’Inter sfida il Verona penultimo in classifica. Il pari di Marassi con il Genoa nel turno precedente ha assottigliato il margine di vantaggio di Lautaro Martinez e compagni sulla Juventus, seconda a due punti di distanza. I nerazzurri hanno sin qui avuto un cammino quasi inarrestabile, ma i bianconeri restano sulla scia della capolista.
Il match con il Verona è vietato ai deboli di cuore. Segna Lautaro Martinez nella prima frazione, ma i veneti agguantano il pari a un quarto d’ora dalla fine con Henry. Al 93’ arriva il “solito” gol nel finale di Davide Frattesi, che sembra regalare a Simone Inzaghi un successo sofferto e fondamentale. Ma prima dell’esplosione di gioia, il finale thriller vede gli ospiti usufruire di un calcio di rigore al 97’: Henry manda il pallone fuori, San Siro impazzisce. La sfida termina 2-1, il primato è salvo.
4. Una partita che vale lo Scudetto: Inter-Juventus 1-0
Sono tante le vittorie che hanno caratterizzato il cammino dell’Inter verso la seconda stella. A gennaio, i nerazzurri saltano la sfida con l’Atalanta per gli impegni di Supercoppa, mentre la Juventus continua a vincere e opera anche il sorpasso ai nerazzurri. Si gioca punto su punto, in un duello Scudetto che sembra destinato a durare sino al termine della stagione. Il 4 febbraio, a San Siro, lo scontro diretto tra nerazzurri e bianconeri: una partita - come dichiarato dallo stesso Inzaghi nella conferenza stampa di ieri - che vale lo Scudetto.
Un punto. È questo il margine di vantaggio che separa l’Inter capolista dalla Juventus alla vigilia del derby d’Italia. La sfida che può indirizzare il tricolore sorride a Simone Inzaghi: il risultato finale di 1-0, infatti, non rende il giusto merito a una partita che i nerazzurri dominano per larghi tratti del match. A decidere la sfida è l’autogol di Gatti al 37’ del primo tempo. Al triplice fischio, l’Inter scappa a più quattro (con una partita da recuperare), mentre la squadra di Allegri non sarà più la stessa antagonista dopo il passo falso di San Siro.
5. Il giorno del trionfo: Milan-Inter 1-2
Il 22 aprile 2024 è una data destinata a restare nella storia dell'Inter. Il giorno della seconda stella, con cinque giornate d'anticipo, arriva in una serata speciale. Serviva una vittoria ancora più significativa per suggelare al meglio una stagione trionfale. L'Inter della stagione 2023/24 decide di completare il discorso Scudetto nel derby di ritorno. Dopo il pareggio con il Cagliari dello scorso weekend, era necessario vincere agli uomini di Simone Inzaghi: tre punti per archiviare la pratica tricolore nella gara più attesa dell'anno.
Dal derby d'andata al derby di ritorno. L'Inter vince anche la seconda sfida dell'anno per 2-1 contro il Milan e si aggiudica aritmeticamente lo Scudetto. Il ventesimo tricolore della storia nerazzurra arriva dopo una partita intensa. Il primo tempo è dominato dalla squadra di Simone Inzaghi, in vantaggio grazie al gol di Acerbi. A inizio ripresa, arriva il raddoppio firmato da Thuram. A dieci minuti dal termine, il gol di Tomori regala un finale ricco di tensioni e emozioni. Al fischio finale, esplode la festa del popolo nerazzurro: l'Inter trionfa nella stagione 2023/24, diventando campione d'Italia per la ventesima volta.
