José Mourinho parla soddisfatto della sfida del post partita tra Inter e Roma. Le parole rilasciate a Dazn non sono di sconforto, ma evidenziano una forza netta che l'Inter ha avuto nei confronti della sua squadra.
L'Inter è la squadra più forte del campionato
L'Inter è un avversario in questo momento troppo più forte rispetto alla Roma, che è stata brava, ma non perfetta per raggiungere un risultato positivo:
"Prima di tutto loro sono la squadra più forte del campionato in tutti gli aspetti. Per vincere contro l'Inter, o vinci in cui sono in difficoltà o devi essere perfetto. Noi siamo stai bravi, ma non perfetti. Abbiamo avuto una palla gol con Mancini e dieci secondi dopo fanno due goal, trovando la profondità. Abbiamo avuto un break negli ultimi dieci o quindici minuti. Nel secondo tempo abbiamo preso gol su palla inattiva e poi abbiamo ritrovato il coraggio di giocare. Per perdere una partita dopo tre mesi in Serie A Io preferisco perdere contro una squadra più forte di noi. Sono contento anche per un ragazzo giovane come Sosa, perchè ha giocato una buona gara. Adesso ci attende un po' di riposo in vista della partita di Conference League"
Roma, Mourinho indica cosa manca alla squadra per raggiungere l'Inter
Mourinho indica cosa manca alla Roma per poter raggiungere il livello dell'Inter: "Manca tanto per raggiungere un alto standing, manca la crescita dei giocatori. Zalewski ha tanta qualità, ma è un "bambino" che fa errori. L'Inter paga per avere Gosens in panchina. Stiamo parlando di un esempio, La squadra è più coesa rispetto all'inizio. Ma se non abbiamo avuto palle-gol, il merito è loro. Loro sono molto bravi e io non sono dispiaciuto per aver perso contro l'Inter. Io amo l'Inter, l'Inter ama me, ma il mio obiettivo è vincere le partite con la mia squadra. A me piacerebbe che l'Inter vinca il campionato, ma prima della partita volevo vincere con la Roma. Amo l'Inter, ma amo anche la Roma"
Quindi, conclude anche con un stoccata all'arbitro Di Bello: "Noi volevamo prenderli alti, ma quando prepari una gara contro l'Inter, trovi sempre dei problemi. L'Inter ha una cultura tattica da tre anni. Dopo Conte, adesso c'è anche Inzaghi. Complimenti a loro e complimenti all'arbitro. Se Di Bello fosse stato bravo come lui, avremmo conquistato tre punti a Napoli"