Dallo Scudetto appena conquistato con l'Inter al suo futuro. Henrikh Mkhitaryan ha parlato di questi e altri argomenti in un'intervista ad ArmTv, l'emittente nazionale armena.
"Ho atteso a lungo lo Scudetto, è un trofeo veramente importante. Sono molto contento perché non è da tutti riuscire a vincere a trentacinque anni, ma non mi siederò sugli allori. Per un calciatore della mia età è complicato giocare tutte le partite, ma io provo a riposare bene, allenarmi nel modo giusto e dare tutto quello che ho quando vengo chiamato in causa dall'allenatore", ha raccontato l'ex Roma e Manchester United.
Inter, Mkhitaryan parla del suo futuro ad ArmTv
Poi Mkhitaryan ha proseguito: "Ho ancora due anni di contratto con l'Inter, l'accordo scade nel 2026. Se il mio fisico mi consentirà di continuare a onorare questo accordo, non credo andrò altrove. Quando ci avvicineremo alla scadenza, rifletteremo se proseguire qui, trasferirmi altrove o fare altre valutazioni sul prosieguo della carriera".
Possibile un approdo in Saudi Pro League? "Loro stanno provando a sviluppare il calcio e alzare il livello del loro campionato, ma io ritengo che il denaro in questo sport non sia così importante, almeno non quanto l'amore per il gioco. L'ho sempre pensato, dalla prima volta che ho dato un calcio a un pallone. Ho sempre giocato per passione, non per soldi, e quindi quell'opportunità per quanto mi riguarda è una porta chiusa".
E ancora: "Quell'opzione (l'Arabia Saudita, ndr) non è nei miei pensieri, non voglio nemmeno valutarla perché il livello del calcio europeo, il calore e l'approccio dei tifosi sono qualcosa di completamente differente".