Inter-Milan non è mai una partita come le altre. Un derby che ha regalato spesso e volentieri tante imprese, tante sorprese e soprattutto tante consacrazioni, sia da una parte che dall'altra. Ne sa qualcosa un certo Andriy Shevchenko, uno che da centravanti rossonero ha segnato ben 14 gol ai nerazzurri: "Adesso c'è grande serenità al Milan - chiarisce il ct dell'Ucraina a Sky Sport - con l'arrivo del nuovo proprietario è cambiato anche il gruppo dirigenziale".
Una forte matrice legata alla storia più gloriosa della società rossonera, e che vede tante figure del recente passato sia nello staff tecnico che nella dirigenza: "C'è una certa linearità nel lavoro di Paolo Maldini e Leonardo. Hanno puntato verso una direzione, e pian piano vanno formando la squadra. Gattuso? Mi piace come sta lavorando. Era un giocatore con tanta grinta, che però utilizzava anche la sua intelligenza per esprimere al meglio le sue qualità. Sta dimostrando di essere all'altezza di questa squadra e di poter portare il Milan in alto".
Da ex bomber di razza qual era, Shevchenko non si è potuto esimere dal parlare della crescita di Patrick Cutrone, ma anche e soprattutto del duello che vedrà opposti Gonzalo Higuain e Mauro Icardi: "Anche l'anno scorso ho parlato di Cutrone. Mi piace come giocatore, sia nei movimenti che nel crearsi delle opportunità. Quello tra i due argentini è un confronto bellissimo, un derby tutto loro. Higuain? Non voglio paragonarlo a me, ma ha un ruolo importante anche fuori dal campo. In rossonero ci sono tanti ragazzi con poca esperienza che ora possono allenarsi con un ex Real Madrid, Napoli e Juventus con tanto ancora da dimostrare. Icardi invece è cresciuto tanto, si è formato - assicura Shevchenko - e lo ha dimostrato anche nelle ultime sfide in Champions. Quando la squadra era in difficoltà è riuscito a trovare i gol che servivano per la vittoria".