Domenica si gioca il derby. La sfida fra Inter e Milan ha sempre un fascino particolare. L'allenatore nerazzurro Antonio Conte ha presentato la gara durante la conferenza stampa della vigilia: "Il derby di andata si è giocato all'inizio del campionato. Era la quarta giornata e nessuna delle due squadre sapeva che cammino si sarebbe prospettato. Il Milan aveva un altro allenatore in panchina, era Giampaolo. I derby sono sempre molto sentiti, quello di Milano è importante, ma vale tre punti".
Il Milan, le condizioni di Handanovic e l'idea Eriksen dal 1'
Dopo la sfida col Milan, mercoledì sarà il turno della semifinale di Coppa Italia con il Napoli, poi la prossima domenica ci sarà la Lazio all'Olimpico e ancora il 20 febbraio l'Europa League contro il Ludogorets: "Ci aspettano una serie di partite importanti che potranno dirci molto di più sul nostro percorso". Dalle condizioni di Handanovic all'idea Eriksen dal primo minuto, Conte ha fatto il punto: "C'è uno staff medico che è giusto che entri nello specifico su certe situazioni. Sono molto più competenti di me". Sul centrocampista danese: "E' un giocatore con precise caratteristiche. Se l'abbiamo preso è per una determinata idea di gioco. Entra in un mondo nuovo, non dimentichiamo che in Italia c'è molto più tatticismo e si chiede di più rispetto all'estero. E' giusto che abbia il suo tempi".
Analizzando l'avversario, l'allenatore nerazzurro ha aggiunto: "Per me il Milan vale molto di più dei punti che ha in classifica. E' un'ottima squadra, hanno aggiunto un campione come Ibra che garantisce esperienza, fiducia, personalità. Occorrerà fare grane attenzione. Noi abbiamo il nostro percorso da fare al netto di chi ci insegue e precede. Dobbiamo crescere di partita in partita e pensare soprattutto a noi stessi. Quando si tratta di stracittadine c'è la volontà di primeggiare nella città in cui stai allenando e in cui ti trovi. E' stato così a Milano, a Londra, anche a Torino, ovunque io abbia allenato".
Da Ibra ai nuovi arrivi nerazzurri
Conte si è poi soffermato su Ibrahimovic, simbolo del nuovo Milan: "Credo sia bello vedere tutti i giocatori a disposizione nelle partite più importanti, ne beneficia lo spettacolo. Si tratta di un campione che ha dato qualità e carisma al Milan. Ho grandissimo rispetto per Ibra, è un ex Inter e credo che anche per lui sarà una partita intensa".
Eriksen, Young e Moses sono i tre rinforzi del calciomercato invernale nerazzurro. Tutti arrivano dalla Premier League, un campionato che Conte conosce bene: "Ho avuto un'ottima esperienza in Inghilterra. Ritengo la Premier un grande campionato con tanti giocatori di altissimo livello. Abbiamo cercato sul mercato le migliori soluzioni per noi. Mi ritengo molto fortunato e loro faranno molto bene con noi. La nostra è stata una scelta legata a questioni tattiche ma anche alla loro forza, alla loro qualità e alla loro personalità".
