Beppe Marotta è il nuovo presidente dell'Inter. Questa la decisione al termine dell'assemblea dei soci, la prima con proprietà Oaktree, che ha nominato così l'ex amministratore delegato come presidente. Al termine dell'assemblea, Marotta ha rilasciato le prime dichiarazioni nel nuovo ruolo.
Le prime parole di Marotta da presidente
Al termine dell'assemblea dei soci dell'Inter, Beppe Marotta ha rilasciato le prime dichiarazioni: "Era inimmaginabile per un ragazzo che a 17 entrava nello spogliatoio del Varese trovarsi un giorno alla presidenza di un club così prestigioso come l'Inter. I miei primi sentimenti sono senso di responsabilità e orgoglio. Metterò tutta la mia passione e competenza, a disposizione di questa".
Quindi, ha proseguito: "E' un'emozione grande perché essere presidente di una squadra così importante è veramente una cosa emozionante. Sono un presidente che ama tanto il suo lavoro, credo di conoscerlo bene. Sono in un grande club e ho bisogno del supporto di tutti quelli che lavorano qui: in particolare Antonello, Baccin, Ausilio, Zanetti".
Ha quindi proseguito: "Il nostro modello è fatto di un patrimonio umano. Il valore della memoria è inestimabile: in mente ho Facchetti che forse si avvicina a me. Sono finiti i tempi dei presidenti mecenati come Moratti, Pellegrini, Ferazzoli, oggi il calcio assume una dimensione diversa ma sicuramente questi presidenti mi hanno inculcato qualcosa. Non posso dimenticare Steven Zhang. Ho già ringraziato Oaktree, non me l'aspettavo che mi avrebbero dato fiducia e gli devo essere grato"