Samir Handanovic è pronto a rientrare. L'Inter lo aspetta, Marotta lo annuncia. A pochi minuti dal fischio d'inizio della partita contro il Ludogorets (qui le formazioni ufficiali), l'ad dei nerazzurri ha toccato tanti temi, tra cui quello legato al portiere. "Le notizie sono positive" ha dichiarato a Sky sport, "il riscontro radiografico ha accertato che la frattura è praticament emarginata. Il rientro è davvero molto vicino". Già per la partita contro la Juventus? Qui, Marotta non si sbilancia, ma è chiaro che il pensiero è subito andato alla partita di domenica prossima a Torino.
"Juve-Inter di Conte? Partita normale"
Infortunio di Handanovic a parte, pensando a Juventus-Inter non si può non pensare alla partita di Antonio Conte. "Per lui sarà una gara normale di campionato, vuole dare e ricevere il massimo dai suoi giocatori. Da domani penserà a Torino e alla Juventus, sapendo che sarà una partita non fondamentale, ma importantissima soprattutto vista la caratura tecnica dell'avversario". Per ora c'è solo in testa il Ludogorets. "Noi vogliamo onorare la competizione: dà lustro, è importante. Qualcosa nella preparazione cambia, soprattutto quando siamo in trasferta e magari si riesce a rientrare solo venerdì mattina. Bisogna modulare gli allenamenti e la programmazione in generale". Ma l'Inter, assicura Marotta, "ha tanti giocatori importanti. Cerchiamo un mix di esperienza e giovani che possano crescere con continuità, grazie al lavoro proprio del nostro allenatore".
"Eriksen? Grande occasione"
Giocatori come Eriksen: "Lo conosciamo tutti, è di assoluto valore ed è stata un'opportunità di questo mercato, molto limitante, di gennaio. L'abbiamo colta. Conte è molto prudente, giustamente: è al sua filosofia, e il pensiero è quello di inserire gradualmetne i giocatori. In un contesto tattico come questo, con una mentalità nuova, Eriksen sta facendo bene. Ci vorranno tempo e pazienza, ma l'allenatore sta cercando di inculcargli la giusta mentalità tattica".