Con la vittoria sul Verona, la squadra di Inzaghi sale momentaneamente sulla testa della classifica. Attualmente, in attesa delle altre partite, i nerazzurri si trovano infatti primi a quota 28 punti, a + 2 sul Napoli che sarà impegnato nella giornata di domani - 24 novembre - contro la Roma di Ranieri (LEGGI QUI LA PROBABILE FORMAZIONE GIALLOROSSA).
Al termine della sfida del Bentegodi con il Verona, Inzaghi è intervenuto ai microfoni di DAZN prendendo parte alla consueta intervista post partita.
Inter, l'intervista post Verona di Inzaghi
Inzaghi ha esordito su Correa: "Lo conosciamo molto bene, si sta allenando a un buon livello e lui sa che c'è tanta concorrenza davanti. Volevo già farlo giocare a Roma e Lautaro oggi sarebbe stato in panchina a prescindere dall'influenza. Sono contento per i ragazzi, abbiamo fatto una grande gara".
Sulla difesa a 4 ha continuato: "È una soluzione, poi nel secondo tempo avevo bisogno di far rifiatare qualche giocatore che erano stanchi dopo gli impegni con le nazionali. Siamo risusciti a vincere una gara importantissima, l'unica è preoccupazione è Acerbi che ha detto che ha sentito il flessore tirare ma sembra si sia fermato in tempo".
Su Thuram: "Penso che abbia fatto grandissime cose già l'anno scorso. È chiaro che doveva migliorare in fase di realizzazione e lo sa. Si è presentato gli ultimi due giorni con grandissima voglia e si sta togliendo soddisfazioni importanti".
Infine sulla Champions, Inzaghi ha concluso: "Per raggiungere gli ottavi ci mancano ancora 7/8 punti. Abbiamo fatto 10 punti in 4 partite e adesso affrontiamo due squadre tedesche che ci impegneranno parecchio".