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Inter, Inzaghi: “Fino a tre partite fa si diceva che l’Inter fosse peggiorata”

Le parole di Simone Inzaghi in conferenza stampa

Le parole di Simone Inzaghi in conferenza stampa in vista del derby di Milano della sua Inter contro i rossoneri. L’allenatore ha parlato della squadra, della partita e non solo.

 

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 Inter, le parole di Inzaghi

L’allenatore nerazzurro ha iniziato così la sua conferenza: “Indubbiamente il Milan ha ben impressionato in queste prime partite, così come noi. Sicuramente sarà una partita importante che vorremo fare nel migliore dei modi. Frattesi? Davide è un giocatore che tutti abbiamo voluto: si è inserito benissimo, lavora molto bene e chiaramente devo fare delle scelte. Sono contento di doverle fare perché lo scorso anno erano obbligate”.

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 Sulla squadra: “Sappiamo tutti l’importanza della partita e cosa rappresenta per tutti. I ragazzi si sono preparati al meglio. Sia per me che per gli altri allenatori non è stata la stessa preparazione alle altre partite. Sanchez lo vedrò solo oggi, Cuadrado spero possa allenarsi nel migliore dei modi. Dovrò fare delle scelte solo per questa partita, poi alla Champions vedremo. L’unico mio pensiero è sempre scegliere nel bene dell’Inter. Dubbi di formazione ce ne sono sempre: Lautaro l’ho visto solo ieri per mezz’ora. Devo valutare perché ci sono giocatori che hanno giocato tanti minuti”.

 

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 Sul Milan: “Guardando le squadre delle prime giornate, l’Inter ha cambiato due giocatori e loro tre o quattro nell’undici titolare. Non c’è quindi grande differenza. Leao è sicuramente un osservato speciale: sappiamo quant’è forte ma ne ha diversi anche l’Inter. Noi obbligati a vincere? Giusto che l’Inter ambisca a fare più partite possibili e sappiamo di aver raggiunto il massimo: speriamo di fare 57 partite. Sappiamo di dover vincere”.

Sugli obiettivi: Fino a tre partite fa si diceva che l’Inter fosse peggiorata. Adesso sembra che l’Inter debba vincere l’Europeo e non lo giochiamo noi, ma l’Italia. Non mi piacciono i pronostici. L’auspicio è partire forte ma sappiamo che il campionato italiano rappresenta delle insidie ogni domenica e ogni mercoledì. Il desiderio è avere tutti disponibili. La società è stata bravissima a lavorare sul mercato. Migliorata o no rispetto all’anno scorso lo dirà il tempo. Abbiamo cominciato bene la stagione che sappiamo sarà piena di insidie”.