Dopo la convincente vittoria per 3-0 contro lo Spezia, l'Inter si prepara a sfidare la Lazio, terza avversaria della Serie A 2022/23. Per gli uomini di Inzaghi si prospetta una sfida complessa, contro una squadra di altissimo livello. Alla vigilia del match, in programma sabato 27 agosto alle 20:45 allo Stadio Olimpico di Roma, l'allenatore nerazzurro è intervenuto in conferenza stampa.
Inter, Inzaghi: "Dovremo fare una partita attenta"
L'allenatore dell'Inter ha iniziato parlando della partita contro la Lazio: "Affrontiamo una squadra forte, che quest'anno ha migliorato ancora il suo organico. Ha mantenuto tutti i giocatori più forti e sappiamo che dovremo fare una gara di personalità, perché troveremo una squadra preparata, organizzata, uno stadio importante con tanta gente. Dovremo fare una partita attenta". Su Immobile ha aggiunto: "Sono molto legato a lui. Ha fatto stagioni importantissime con me, l'ha rifatta l'anno scorso con Sarri. So che è una partita particolare per tutti, a cui teniamo tutti. Spero che Ciro faccia sempre gol, magari domani si riposa".
Inzaghi ha poi parlato delle condizioni di Skriniar e Lukaku: "Milan lo vedo bene, concentrato, attento. C'è stato qualche problemino a inizio preparazione mentre ha avuto un infortunio abbastanza importante che l'ha tenuto fuori 40/45 giorni. Ora sta migliorando. Lukaku? Ha inizio bene. La nostra condizione sta migliorando, anche per quei giocatori con una fisicità importante come Romelu. Le prime due partite sono andate abbastanza bene. Stiamo cercando di recuperare quei come giocatori come Mkhitaryan che saranno molto importanti. Avremo 19 partite tutte di seguito con una sola sosta in mezzo. Per domani ci saranno tutti tranne Mkhitaryan".
Il match contro la Lazio sarà fondamentale? "Secondo me gli scontri diretti hanno la loro importanza - ha confermato Inzaghi. Lo scorso anno a parità di punteggio sarebbero stati fondamentali ma anche quest'anno abbiamo visto che tutte le partite sono importanti, anche quelle contro le piccole".
Inter, Inzaghi: "E' sempre difficile affrontare Sarri"
Nella passata stagione contro la Lazio Inzaghi ha sempre schierato Gagliardini: ci sarà spazio per lui anche domani? "Può essere un'opzione, ha fatto un buonissimo ingresso contro lo Spezia. E' partito in ritardo in preparazione ma ora sta meglio. E' in ballottaggio, ho diversi dubbi. Da domani inizia un lungo tour de force. Per fortuna ho tanti giocatori importanti che mi mettono in difficoltà. Cambi? So che bisogna cambiare. Lo scorso anno è stato fatto con moderazione. Ora la squadra sta bene ma in tutte queste partite ravvicinate ogni volta cambierò 3/4 elementi a seconda della partita".
Domani Inzaghi affronterà Sarri, un altro grande allenatore italiano: "E' sempre difficile affrontarlo. L'ho fatto quando era a Napoli, quando era alla Juve e ora alla Lazio. È un allenatore che dà un'impronta alle proprie squadre, poi abbiamo visto che ogni partita ha una storia a sé. L'anno scorso le due gare di andata e ritorno sono state molto diverse tra loro".
Chiosa finale su Asllani e Dimarco: "Asllani è un ragazzo che sta lavorando molto bene. C'erano grandissime aspettative su di lui e mi sta soddisfacendo. È stato preso per aiutare Brozovic in quel ruolo, ora non avendo Mkhitaryan e avendo una mezzala in meno può capitare che possa essere utilizzato anche lì, ma personalmente lo vedo da play davanti alla difesa. Dimarco mezzala? E' un giocatore moderno, con grandissima tecnica, mobilità. Io più che da mezzala lo vedo da quinto o da terzo. È un giocatore che può fare entrambi i ruoli nel migliore dei modi. Lo valuteremo di partita in partita".