In un derby d'Italia in cui è successo di tutto, l'Inter è uscito con tre punti dall'Allianz Stadium. Inzaghi è il primo a riuscire a vincere due volte in questo stadio (leggi qui i dati) e nel post partita: "Tappa fondamentale. Siamo a rincorrere Milan e Napoli, volevamo rimanere lì. Abbiamo perso punti che cercheremo di guadagnare in queste ultime otto partite".
"Pressione? Ne sento poca, sono più avanti di quello che pensassi. normale che all'inter ci sia pressione, sono mancati risultati ultimamente. Ma è ancora lunghissima e ricordo che l'Inter non vinceva qui da dieci anni".
L'allenatore nerazzurro, poi, ha parlato anche del suo futuro: "Ho un contratto di due anni e la società mi ha chiesto di prolungarlo, io ho chiesto di aspettare fino alla fine. I contratti valgono quel che valgono, servono risultati quotidiani e sembra che sette mesi siano stati cancellati da tre pareggi. Sento la fiducia di tutti. Anche dei tifosi che ieri sono venute ad incitarci ad Appiano. Però nel calcio ci siamo da trent'anni, le critiche vanno accettato quando sono costruttive".
Infine, un commento sul rigore e non solo: "Sì, c'era anche il gol di Calhanoglu dopo, il rigore non andava ripetuto. Io all'andata ho buttato la giacca e sono stato espulso, ora però sto zitto".