Nicolò Barella non cambia idea. Nonostante le parole di Tommaso Giulini, presidente del Cagliari, il centrocampista classe 1997 continua a ribadire anche in queste ultime ore tramite l'agente la sua volontà. La scelta di Barella è stata fatta tempo fa anche grazie al pressing di Antonio Conte, che lo ha contattato per primo e continua a farlo in questi giorni. Barella e l'Inter si vogliono, ma il Cagliari sta facendo valere le sue ragioni. Oggi Giulini, interpellato da Sky Sport, ha dichiarato: “Avevo un accordo con l'Inter sulla parte fissa dall’11 giugno. Mancavano solo i bonus. Poi sono spariti da 20 giorni, non ho neanche parlato con Marotta oggi. Ora ho chiuso un accordo con la Roma: ho accettato, c’è intesa totale. Deciderà Barella, si è preso qualche giorno di riflessione e poi dirà cosa vuole fare. Il giocatore non ha mai avuto accordi con l’Inter”.
La Roma ha accarezzato l’idea di Barella chiacchierando con il Cagliari per altri giocatori e parlando è venuta fuori questa opportunità Barella. Insomma ora la società giallorossa sarebbe pronta per poter fare l’operazione (gratificando anche il Cagliari economicamente più dell’Inter) ma sa benissimo che il giocatore ha espresso la sua preferenza. E non si vuole fare cogliere impreparata e per questo lavora anche su altre piste, come quella per Veretout in mezzo al campo. Il Cagliari, giustamente, cerca di ricavare il massimo dalla cessione del suo gioiellino, e ascolta diversi interlocutori. Ma come succede in questi casi la volontà del ragazzo sarà determinante. E, ad oggi, la volontà di Barella è chiarissima e si chiama Inter.