Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Nicolò Barella ha fatto il punto sulla stagione dell'Inter e non solo. Con il centrocampista azzurro, è stato anche analizzato il campionato di Serie A, oltre che una breve battuta sui Mondiali di Qatar 2022.
Inter, Barella: "Campionato ancora lungo, lo vince chi è più equilibrato"
Intervenuto alla Gazzetta dello Sport, Nicolò Barella analizza subito il campionato dei nerazzurri. Un percorso tra alti e bassi fino a questo momento, ma pronto a svoltare una volta ripartiti nel nuovo anno. "Il campionato lo vince chi è più equilibrato e fa meno errori. Finora il Napoli non ne ha commessi, mentre noi ne abbiamo fatti tanti" - spiega Barella.
Sul periodo difficile di inizio stagione: "In quel momento avevamo perso il focus, credevamo che per quanto fatto e vinto prima tutto ci fosse dovuto, che bastava entrare in campo per vincere. Invece non succede mai, soprattutto in questo campionato, il più difficile a cui abbia partecipato. Ma è un torneo lunghissimo e strano, con un Mondiale di mezzo, quindi noi ci crediamo. Il nostro obiettivo è quello di provare a vincere lo scudetto".
Inter, Barella: "Lukaku è molto forte, adesso tocca a lui. Skriniar? Spero rimanga
Successivamente, Nicolò Barella si concentra sui singoli del gruppo nerazzurro. Tra tutti, Romelu Lukaku e Milan Skriniar. Sul belga: "Il suo addio era stato un colpo molto duro, anche per come era arrivato durante il ritiro. Con quel gruppo avevamo creato un feeling speciale. L'Inter di Conte era stata creata intorno a Lukaku, poi l'anno scorso abbiamo costruito un qualcosa di altrettanto bello in cui lui non c'era. Adesso tocca a lui inserirsi nel nostro nuovo modo di giocare" - spiega Barella. "Sappiamo quanto forte sia, quanta voglia abbia, soprattutto quando viene criticato".
Sul difensore slovacco e sulla questione rinnovo: "Non mi sono mai permesso e mai mi permetterò di dargli consigli. Ognuno fa le sue scelte. Poi, a fine carriera, si vedrà se sono state giuste o sbagliate. Spero rimanga, questo è ovvio, perché oltre ad essere incredibilmente forte, è un fratello".
Barella sui Mondiali: "Non ho visto nessuna partita, non sono lucido"
Infine, inevitabile un parere sui Mondiali di Qatar 2022, ormai alle fasi finali. "Non ho visto ancora mezza partita dei Mondiali, non riesco a capire il sentimento che provo. Non sono lucido di fronte a questo dispiacere enorme. Si dice che il campo abbia sempre ragione, ma per me in questo caso ha dato un responso ingiusto. Oggi è toccato a noi, magari un domani toccherà ad altri: chi vince un Europeo o una Coppa America meriterebbe di andare a un Mondiale di diritto".
Sulla vittoria finale della competizione: "Se vincerà qualunque dei miei compagni, sarò felice come se l'avessi vinto io, però mi piacerebbe che Brozovic avesse la sua rivincita dopo aver perso una finale. Al prossimo Mondiale con l'Italia da giocatore dell'Inter? Prima dobbiamo andarci, ma sì. Mi vedo in campo nel 2026 ancora da interista".