“Niente rimpianti”. È questo il messaggio lanciato al gruppo nerazzurro da Antonio Conte in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Barcellona. Una finale per l’Inter, che in caso di successo contro i catalani già qualificati e con tante assenze (Messi e non solo) otterranno l’accesso agli ottavi di finale di Champions League.
Assente Asamoah
Sfida dunque decisiva quella di San Siro (martedì sera alle ore 21) per l’Inter che dovrà sicuramente fare a meno di Asamoah e Gagliardini, infortunati, con Candreva che partirà dalla panchina.
Ballottaggi sciolti
Nell’ormai consueto 3-5-2, Conte schiererà in campo dal primo minuto Handanovic, Godin, De Vrij e Skriniar. A centrocampo spazio a D’Ambrosio a destra, Vecino, Brozovic, Borja Valero e Biraghi, con quest’ultimo che ha vinto il ballottaggio con Lazaro sulla corsia di sinistra. In attacco, invece, confermatissima la coppia Lautaro Martinez-Lukaku. Candreva e Lazaro partiranno dunque dalla panchina, pronti a essere utilizzati a gara in corso da Conte.
Inter (3-5-2), la probabile formazione: Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; D’Ambrosio, Vecino, Brozovic, Borja Valero, Biraghi; Lautaro Martinez, Lukaku. Allenatore: Conte.
Barcellona (4-3-3), la probabile formazione: Neto; Waguè, Todibo, Umtiti, Junior Firpo; Vidal, Rakitic, Alena; Carles Perez, Griezmann, Suarez. Allenatore: Valverde