Obiettivo raggiunto per l'Inter, chiamata - stando agli obblighi imposti dal Fair Play Finanziario - a raggiungere quota 30 milioni di plusvalenze entro il 30 giugno. Le cessioni effettuate finora, infatti, permettono ai nerazzurri di raggiungere (anche superare) questa cifra. Dimarco al Sion per 4 milioni, Gravillon al Benevento per 1,5 milioni, Miangue al Cagliari per 3,5 milioni, Eguelfi all'Atalanta per 1,5 milioni, Banega per 9 milioni al Siviglia e Caprari per 15 milioni alla Sampdoria: queste ultime sono tutte operazioni in uscita chiuse nelle ultime 48 ore, determinanti per raggiungere proprio quella quota plusvalenze (cifre, comunque, alle quali si aggiungono quelle dei giorni scorsi da cessioni di altri giovani che hanno lasciato l'Inter).
In particolare, Caprari è inserito nella trattativa che ha portato in nerazzurro Milan Skriniar; costo di questa operazione: 20 milioni più molti bonus, legati al numero di presenze che il difensore raggiungerà in questi 5 anni all'Inter.