Dieci giorni da canadese, con parole, riflettori accesi e tanti lustrini ma poco calcio, quello che poi interessa realmente a Lorenzo Insigne. L’ex capitano del Napoli è approdato a Toronto a fine giugno da star: attesa all’aeroporto, per le strade in città, festa grande a Little Italy per il napoletano che arriva per prendersi il club canadese e rialzarlo da momenti complicati, ma per Lorenzo c’è ancora da attendere in vista dell’esordio. L’ex azzurro, infatti, si porta dietro da tempo un problema muscolare che gli provoca più di un fastidio, un guaio riacutizzatosi nelle ultime ore in cui ha provato a stringere i denti e che aveva condizionato anche il finale di stagione e le gare a giugno con la nazionale di Mancini, che poi aveva prontamente lasciato un mese fa dopo la gara contro l’Argentina.
Bradley aspetta Insigne: “Sta lavorando, gestiremo il ritorno"
“Quando è in campo ha ancora fastidio. Sta lavorando con lo staff medico per essere sicuri che il ritorno in campo dopo il problema al polpaccio avvenga nel migliore dei modi” aveva commentato qualche giorno fa Bob Bradley, l’allenatore statunitense che gestirà Insigne in Canada e che non vede l’ora di poter contare sul suo nuovo numero 24. “Lo valuteremo giorno per giorno. Quando i calciatori arrivano a questo punto della stagione con un piccolo infortunio, è importante assicurarsi che il ritorno in campo sia gestito bene. Saremo molto attenti con lui, cercheremo di procedere in modo intelligente". Nessun nuovo problema, dunque, anche perché Insigne l’esordio ufficiale con la maglia del Toronto non l’ha ancora giocato: il fastidio muscolare era già presente in Italia, quando già messaggiava con lo staff medico canadese per aggiornamenti sull’infortunio. Negli ultimi giorni in Canada Insigne ha fatto solo lavoro individuale - mentre l’altro napoletano Criscito, arrivato qualche giorno più tardi, si è già messo al lavoro con il gruppo - in attesa della prima volta: sperava di poter essere in campo contro San José in casa dopodomani, ma potrebbe guardare anche alla prossima sfida che si giocherà al BMO Field del 24 luglio. 24, proprio come lui.
