“Con l'Italia ho un debito e spero di saldarlo e di fare qualcosa di importante sia sabato all'Olimpico che, soprattutto, all'Europeo", parola di Ciro Immobile. L’attaccante della Lazio è carico in vista della sfida contro la Grecia, mach valido per le qualificazioni a Euro 2020, che si giocherà sabato sera proprio all’Olimpico, stadio “di casa” per Immobile.
"Sarà bello, molto emozionante. Per me sarà la prima volta in azzurro in questo stadio, visto che contro l’Argentina ero infortunato: conosco il pubblico romano, so che ci darà una grande mano”, ha proseguito l’attaccante della Lazio in conferenza stampa a Coverciano. “Essere accostato a grandi calciatori come Aguero e Lewandowski è un orgoglio. Ho sempre lavorato per raggiungere questi livelli, purtroppo sono mancato nelle situazioni che potevano farmi fare un salto in più”, le sue parole.
Come ad esempio il Mondiale… “Non andare al Mondiale nell'anno dei 41 gol non è stata solo colpa mia. E' quel passettino che mi manca: in Serie A faccio gol da tanti anni, sono stato capocannoniere in Europa League con la Lazio. Ora voglio scrivere record anche in Nazionale", ha concluso Ciro Immobile.
L'attaccante della Lazio è tornato sul battibecco dopo un cambio, poi rientrato, con Inzaghi nelle scorse settimane: "Ho sbagliato, mi sentivo bene e volevo restare in campo, ma non trovo scuse, non succederà più. Adesso mi mettterò d'accordo con il mister e faremo un'altra scenata, dopo quella sfuriata ho fatto quattro gol", ha sorriso Immobile.
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