Un altro momento di svolta, per il calcio: l'IFAB ha approvato l'introduzione in via sperimentale di un'ulteriore sostituzione in caso di infortunio alla testa del giocatore. In caso di sospetta o effettiva commozione celebrale, il calciatore deve essere sostituito ma la squadra non deve subire alcuno svantaggio numerico.
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Questa decisione, ha spiegato l'IFAB, comporta diversi benefici:
- impedisce al giocatore di essere esposto ad un altro trauma e alle relative conseguenze;
- mette in primo piano la salute del giocatore sopra ogni altro aspetto;
- riduce la pressione sul personale medico che così non è tenuto ad effettuare valutazioni sommarie;
- è una misura adattabile ad ogni livello del calcio, dal momento che non è richiesto un personale medico particolarmente qualificato.
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L'annuncio arriva dopo un anno di consultazioni dettagliate con giocatori che hanno vissuto traumi simili ed esperti in campo medico di questa fattispecie, oltre che con rappresentanti dei club, dei giocatori e del mondo arbitrale. È stato redatto un apposito protocollo, che dovrà essere rigidamente osservato dalle federazioni che vorranno introdurre questa misura nei rispettivi campionati.
Inoltre sono state confermate le cinque sostituzioni anche per la stagione 2021/22, con la prossima revisione della regola che è prevista per l'assemblea annuale del 2021 in programma il 5 marzo.
Per quanto riguarda il fallo di mano, è stato chiarito che non tutti i tocchi di mano o braccio sono passibili di infrazione: gli arbitri dovranno valutare la posizione dell'arto in relazione al movimento del giocatore in quella specifica fase di gioco. È stata anche discussa la possibilità di inserire un VAR in versione più economica affinché possa essere utilizzato anche nei campionati meno ricchi.