Dopo il difficile inizio di campionato, la Salernitana ha esonerato Paulo Sousa e affidato la panchina a Filippo Inzaghi. Lo scorso weekend l'ex attaccante ha esordito sulla panchina dei campani contro il Cagliari, riuscendo a ottenere un prezioso pareggio nel finale di partita. Il presidente della Salernitana Danilo Iervolino ha parlato del momento della sua squadra in un'intervista al Corriere dello Sport.
Il presidente si è detto fiducioso per proseguio della stagione e ha riposto grande fiducia in Filippo Inzaghi: «Noi dobbiamo essere concentrati e credere nei nostri mezzi che non sono pochi. Se ritroveremo la condizione fisica e l’entusiasmo riusciremo a guarire. Inzaghi è un ottimista vincente. Tuttavia non ci faremo trovare impreparati sul mercato».
Salernitana, le parole del presidente Iervolino
Poi, Iervolino è tornato a parlare di Paulo Sousa, spiegando le motivazioni che lo hanno spinto a esonerare l'allenatore portoghese: «Nel calcio i rapporti personali debbono prescindere da quelli lavorativi che dipendono unicamente dai risultati. La nostra intesa sul piano umano resta intatta. Ma avrei voluto altri risultati. Un tecnico è il capo dei calciatori e quando le cose non vanno deve risponderne inevitabilmente lui».
Il presidente della Salernitana ha anche ammesso di aver commesso degli errori: «Ovviamente sì. Mi rimprovero di aver fatto alcuni acquisti, di aver dato tanta fiducia a qualcuno non ripagata a dovere. Dovrò essere più prudente in futuro».
Infine, Iervolino ha parlato anche dello stadio della Salernitana, annunciando dei lavori per migliorare l'impianto del suo club: «L’Arechi ha ottenuto un robusto finanziamento regionale e sarà ammodernato. I salernitani avranno uno degli stadi più belli d’Italia. Non sarà una complicazione questo lavoro di adeguamento. La difficoltà sarà dover giocare altrove. Vedremo come affrontarla. Ma è un disagio comune ad altre società nelle nostre stesse condizioni».
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