Udine è sempre stata una trasferta ostica per il Milan storicamente. Uscire con dei punti dalla Dacia Arena non è mai scontato e soprattutto negli ultimi anni i friuliani hanno dato filo da torcere ai rossoneri.
Dall'1-0 della prima giornata del campionato 2019/20, quando Becao condannò la squadra di Giampaolo fino al gol all'ultimo minuto di Romagnoli quando in panchina sedeva ancora Gennaro Gattuso.
Ibrahimovic e la Dacia Arena
E anche ieri sera le cose non sono andate diversamente. La squadra di Pioli ha guadagnato a fatica un punto dopo essere passata in svantaggio con il gol di Beto. L'Udinese, motivata anche grazie al cambio sulla panchina, avrebbe potuto tagliare le gambe al Milan, già con il morale sotto le gambe dopo l'eliminazione in Champions League.
Invece, ci ha pensato ancora una volta Zlatan Ibrahimovic. Come si dice, 40 anni e non sentirli. Al 92' grazie ad una delle sue solite acrobazie, ha tolto dai guai i suoi compagni. Lo svedese sembra aver un buon feeling con la Dacia Arena: un anno e un mese più tardi, infatti, le cose non sono cambiate. Era il primo novembre 2020 quando nella stessa porta, con un gesto tecnico molto simile, Ibrahimovic decise un altro Udinese-Milan all'83.