È ufficialmente iniziata l'avventura italiana di Mats Hummels, arrivato a zero dopo la fine del contratto col Borussia Dortmund. Il tedesco ha rilasciato la prima intervista da giocatore della Roma ai canali ufficiali del club giallorosso, in cui ha spiegato la scelta fatta.
Hummels: "Da bambino seguivo Totti e De Rossi"
Mats Hummels ha esordito così nella sua prima intervista in giallorosso: "È un trasferimento davvero importante per me e non vedo l'ora di vivere questa esperienza. Non vedo l'ora di giocare per questa squadra. per questo club, davanti ai tifosi allo stadio. Da bambino sono cresciuto seguendo la Roma, in particolare Francesco Totti e il mio nuovo mister. Quando ero più giovane, ho giocato contro Daniele De Rossi. Sono felicissimo di essere qui e di far parte di questo club".
Il tedesco ha spiegato la scelta di venire in Italia: "Volevo scegliere bene. Sono davvero felice e convinto al 100%. Non volevo trovarmi nella situazione di sedermi qualche settimana o mese dopo e pensare che forse avrei dovuto aspettare. Sono felice della scelta che ho fatto e di essere qui ora. Onestamente avevo bisogno di tempo dopo l'ultima stagione. Emotivamente, avendo lasciato Dortmund dopo così tanto tempo, dopo la finale di Champions League, ci è voluto un po' per riprendermi".
L'ex Dortmund ha poi parlato del nuovo campionato: "Sono davvero curioso di scoprire la Serie A. Ovviamente conosco le squadre, le ho affrontate, ho sfidato alcune squadre italiane in Champions League ed Europa League. Ho giocato con la nazionale contro l'Italia: a volte mi è andata bene, altre meno. Sono molto curioso di scoprire gli stadi, le squadre e il modo di giocare, le differenze rispetto a quello a cui ero abituato in Bundesliga negli ultimi anni. È bello essere ancora curioso verso il calcio alla mia età. Sono davvero felice di essere qui, sono convinto che tutto andrà per il meglio per tutti".
Hummels: "Sono in buone condizioni, ho lavorato duramente in estate"
Hummels ha chiuso parlando delle proprie condizioni fisiche: "Sono in buone condizioni. Ho lavorato duramente in estate, ma giocare a calcio a livello professionistico è diverso da allenarsi a livello professionistico con la squadra e con gli altri atleti. Per questo è difficile rispondere, è una situazione nuova per me. Ma, se dovessi descrivere come mi sento adesso, direi che dopo aver trascorso un periodo di vacanza estivo, come sempre, ho bisogno di alcune settimane per essere al 100%. Penso che ci vorranno 2-3 settimane per essere davvero pronto per giocare, poi spero di trovare davvero una buona condizione. Parlerò molto con lo staff tecnico, lavorerò duramente, sia in campo che in palestra. Voglio essere nelle migliori condizioni il prima possibile".