Ha lasciato la Juventus e l'Europa ormai da più di un anno per volare negli Stati Uniti, dove ha riscoperto un nuovo modo di vivere il calcio. Gonzalo Higuaín è ripartito dall'Inter Miami, club di Major League Soccer, dopo uno dei periodo più bui a livello personale.
Contemporaneamente alla pandemia, infatti, Higuain ha dovuto fare i conti con la malattia e la morte della madre.
"Nel calcio se ne fregano della vita delle persone"
Il Pipita ha parlato di quei momenti tristi davanti a microfoni e alle telecamere di ESPN, nel programma Fútbol 90. L'ex attaccante del Napoli ha affermato come si stato a un passo da lasciare non solo la Juventus, ma anche il calcio:
"Stavo per lasciare il calcio, ma ho continuato a giocare per mia madre, nonostante le avessi detto che non ripartito senza che lei fosse guarita. Quando è scoppiata la pandemia ed ero in Argentina non volevo tornare alla Juventus, perché mi sembrava un’aberrazione che si continuasse a giocare nonostante i tanti morti".
"Nel calcio se ne fregano della vita delle persone; ci hanno fatto giocare per tenere occupata la testa delle persone che erano chiuse in casa. Non volevo tornare e sono stato criticato da destra e sinistra, ma era quello che sentivo" ha concluso l'argentino.
