A partire dal 1° luglio 2022 Erling Haaland sarà un nuovo calciatore del Manchester City.
A confermalo ufficialmente è lo stesso club inglese con una nota ufficiale pubblicata sul proprio sito web: “Il Manchester City può confermare di aver raggiunto un principio di accordo con il Borussia Dortmund per il trasferimento dell'attaccante Erling Haaland dal 1° luglio 2022. Il trasferimento resta condizionato alla definizione degli accordi tra club e giocatore".
Le cifre dell’affare
Secondo le informazioni in nostro possesso, per il cartellino di Haaland il Manchester City verserà nelle casse del Dortmund 60 milioni di euro di clausola di rescissione, anziché i 75 milioni di euro previsti inizialmente dal contratto. Tra costo del cartellino, bonus alla firma e commissioni per gli agenti e la famiglia del ragazzo, l’operazione avrà un importo totale di 100 milioni di euro.
City-Haaland: i dettagli economici dell’accordo
Nella giornata di ieri Haaland ha svolto le visite mediche con il Manchester City a Bruxelles: l’ultimo passo prima dell’annuncio arrivato 24 ore dopo. Nella sua nuova avventura in Premier League che inizierà nella prossima annata sportiva, Haaland guadagnerà 30 milioni di euro netti di ingaggio a stagione per 5 anni.
Il comunicato del Borussia Dortmund
Immediato il comunicato del Borussia Dortmund, nel quale la società tedesca ha confermato l'accordo raggiunto con il Manchester City.
"Erling Braut Haaland si trasferirà dal Borussia Dortmund al Manchester City. Le parti hanno raggiunto un accordo in giornata.“
Un'operazione che frutterà nelle case del Borussia Dortmund 35,0 - 40,0 milioni di euro: “Con la realizzazione di questo business di trasferimento, il management si aspetta un effetto positivo sui principali dati reddituali (EBITDA, EBIT) per l'esercizio 2022/2023 nell'ordine di circa 35,0 milioni di euro - 40,0 milioni di euro. A causa dell'apertura della finestra di trasferimento internazionale FIFA dal 1° luglio 2022 e, tra le altre cose, di altri requisiti delle associazioni regolamentari, l'attività di trasferimento non rientrerà nell'attuale anno finanziario 2021/2022, ma nell'anno finanziario 2022/2023".