Una giornata di sport si è trasformata in tragedia nella Guinea sud-orientale, dove almeno 56 persone hanno perso la vita durante violenti scontri tra tifosi nel corso di una partita di calcio tra le squadre di Labe e N'Zerekore. Il bilancio, diffuso dal governo guineano, potrebbe aggravarsi ulteriormente a causa del gran numero di feriti.
Il primo ministro del governo della giunta, Amadou Oury Bah, ha espresso il cordoglio delle autorità e lanciato un appello alla popolazione. "Il governo condanna fermamente gli incidenti che hanno funestato la partita. Invitiamo tutti alla calma per permettere ai servizi ospedalieri di prestare soccorso ai feriti", ha dichiarato su Facebook.
Le autorità stanno monitorando la situazione per evitare ulteriori tensioni e garantire la sicurezza nella regione, già segnata in passato da episodi di instabilità. Non sono ancora chiare le cause scatenanti degli scontri, ma l’episodio sottolinea ancora una volta il fragile equilibrio sociale in alcune aree del Paese.