Da Thiago Motta a... Thiago Motta. La vittoria per 2-0, firmata Vlahovic-Mckennie, in Champions League della Juventus contro il Manchester City mette fine a un'era. Era dal 20 aprile 2010, infatti, che una formazione allenata da Pep Guardiola non perdeva contro una squadra italiana. Per rivivere l'ultima volta che l'allenatore spagnolo perse dobbiamo tornare ad un altro appuntamento di Champions League, giocato in Italia e con una presenza familiare in campo.
Thiago Motta batte ancora Guardiola
Nel destino di Pep Guardiola c'è ancora Thiago Motta. Sembra uno scherzo, ma non lo è. L'allenatore del Manchester City, reduce da una sola vittoria nelle ultime 10 partite in tutte le competizioni con i Citizens, torna a riassaporare il gusto della sconfitta contro una squadra italiana.
Era infatti dal 20 aprile 2010 che Pep non veniva sconfitto da una formazione del nostro paese. In quell'occasione, la partita era Inter-Barcellona. I nerazzurri vinsero per 3-1 quel match, valido per l'andata della semifinale di Champions League, e conquistarono l'accesso alla finale di Madrid grazie all'1-0 del ritorno. Un incrocio, però, c'è.
Nell'11 schierato da Mourinho per affrontare quel Barcellona c'era proprio Thiago Motta, ovviamente all'epoca nelle vesti di centrocampista. L'attuale allenatore della Juventus giocò 90 minuti in quell'occasione, salvo poi essere espulso nella gara di ritorno dopo soli 28 minuti. In un certo senso, quindi, si può dire che Motta si sia ripetuto, ciò che è cambiato sono solamente le vesti.