Brutto episodio nel calcio argentino. Nella sfida tra Marquesado e San Martin di sesta divisione, secondo quanto riporta As, alla guardalinee Rosana Paz è stata lanciata acqua bollente dalle tribune due minuti prima della fine della partita (1-0 al 90') per aver preso una decisione contro la squadra di casa: "Ho sentito che mi lanciavano acqua calda sulla schiena - ha spiegato la Paz - ho chiesto di lanciarmi acqua fredda… Volevano sospendere la partita, ma abbiamo trovato un accordo per proseguire".
La guardalinee è stata poi portata in ospedale dove i medici hanno rilevato una grave ustione. Nonostante tutto, però, lei non vuole mollare: "E' difficile essere una donna nel calcio, ma voglio continuare e spero di arbitrare già nella prossima giornata".
Il presidente del Marquesado ha parlato dell'episodio chiarendo che: "Non voglio giustificare i tifosi, ma non era acqua bollente. Ero con la Paz e non ho visto bruciature. A prescindere, non sono d'accordo con quello che hanno fatto i tifosi e se devono comportarsi in questo modo è meglio che restino a casa. Cercheremo di fermarli".
Diversa la reazione del presidente della Liga Sanjuanina Alberto Platero: "Un episodio che è andato oltre il calcio" ha spiegato a Telesol Noticias. E ora è stata inviata una relazione agli organi disciplinari per valutare una punizione.