Qualcuno dice che non si è tifosi fino in fondo finché non si compra la maglia ufficiale del club. In Brasile l'amore per la propria squadra è una cosa ancor più seria: per questo il Gremio ha deciso di fare un esperimento ai limiti del rivoluzionario. Nell'aeroporto Salgado Filho di Porto Alegre, la città del club, sono stati messi dei distributori simili a quelli automatici, che invece di vendere snack e bibite gassate forniranno la maglia ufficiale della società.
Una prova di novanta giorni ideata direttamente dai responsabili del marketing del Tricolor Gaucho, per vedere la reazione del pubblico davanti a quella che è una stranezza che poteva partire solo da un sistema pazzo come quello sudamericano. "Tenendo conto della facilità della distribuzione e dell'istantaneità con cui il prodotto arriva al consumatore, siamo sicuri che sarà un successo" ha garantito Beto Carvalho, l'ideatore di questo progetto .
Il Gremio sta vivendo un periodo particolarmente positivo della propria storia calcistica, dato che nelle ultime due stagioni è arrivato sempre almeno fino alle semifinali di Copa Libertadores, ottenendo anche il successo nell'edizione 2017 e il secondo posto al relativo Mondiale per Club. In una tifoseria che in passato ha avuto grandi stelle come Ronaldinho, Renato Portaluppi e Arthur, la maglia più venduta da questi distributori sarà sicuramente quella di Luan, la grande stella attuale del club corteggiata da tempo anche da squadre europee. Così come gran successo avranno certamente quella del portiere Grohe, soprannominato 'MilaGrohe' per via dei suoi miracoli e del difensore Kannemann, in passato obiettivo del Cagliari.
Quest'anno in campionati sono arrivati al quarto posto, subito dietro ai rivali cittadini dell'Internacional, solo che al momento la supremazia di Porto Alegre se l'è presa proprio il Gremio. Colorando l'aeroporto con i distributori delle magliette Tricolor.