TUTTI I PREMI:
- Miglior portiere: Maignan
- Migliori difensori: Di Lorenzo, Bastoni, Kim Min-jae, Theo Hernandez
- Migliori centrocampisti: Barella, Calhanoglu, Lobotka
- Migliori attaccanti: Leao, Osimhen, Kvaratskhelia
- Miglior giocatore: Osimhen
- Migliore società: Napoli
- Miglior allenatore: Spalletti
- Miglior gol: Kvaratskhelia contro l'Atalanta
- Miglior giovane della Serie B: Giovanni Fabbian
Ore 23:30 - Di Lorenzo: "Spalletti mi fa troppi complimenti. Lui è stato importantissimo per me, per quello che mi ha dato dentro e fuori dal campo. Gli devo veramente tanto. Fa piacere ricevere l'approvazione anche da parte degli avversari, è qualcosa che mi spinge a migliorarmi e dare sempre di più. Ringrazio anche i miei compagni che mi hanno dato tanto l'anno scorso. Juve-Napoli? Al di là della sconfitta di ieri sappiamo che è una partita importantissima per tutto l'ambiente, avremo qualche giorno in più per prepararla e andremo là per fare il meglio possibile. Il risultato di ieri è pesante, ma ci sono stati aspetti positivi. Nelle ultime uscite siamo tornati a esprimere un buon calcio, sappiamo che la distanza dalle prime due è ampia ma abbiamo una squadra forte e se riusciamo a mettere dentro un filotto di vittorie consecutive riusciremo a guadagnare punti".
Ore 22:40 - Bastoni: "Mi ha fatto male saltare le due partite di qualificazione agli Europei, ma anche la Juve, il Benfica e il Napoli. Non è stato facile rimanere a casa a guardare i miei compagni, fortunatamente adesso sto bene e rientro in settimana per l'impegno con l'Udinese di sabato. Sicuramente abbiamo trovato consapevolezza, siamo insieme da diversi anni, in sette-otto giochiamo insieme da cinque anni. La finale di Istanbul ci ha dato consapevolezza e voglia di tornare a calcare quei palcoscenici. Se ci sentiamo i più forti? Sicuramente siamo consapevoli dei nostri mezzi, ma anche che quando abbassiamo la guardia prendiamo gol, come col Bologna e col Sassuolo in casa. Europei? Siamo un gruppo giovane, in tanti c'eravamo anche tre anni fa. Io all'epoca ho imparato molto da Chiellini e Bonucci, ora ho tanta voglia di far bene anche con la maglia azzurra".
Ore 22:05 - Intervista da Gianluca Di Marzio, anche l'ad del Bologna Claudio Fenucci ha parlato ai microfoni del Gran Galà del Calcio: "Già l'anno scorso con l'arrivo di Thiago avevamo fatto bene, la squadra è stata rinforzata. Siamo contenti di vivere l'entusiasmo e la pressione della città. La partita più importante è quella di Salerno. Europa? C'è consapevolezza che la squadra esprime buon calcio, divertente, abbiamo chiesto a Thiago di far divertire i tifosi. Ci sono le condizioni tecniche per continuare così. Uscite? A gennaio niente. Fabbian ha fatto molto bene l'anno scorso, si è confermato quando chiamato in causa, ma anche altri giovani come Calafiori che può diventare importante anche in chiave nazionale. Il procedimento nei confronti di Motta? Aspettiamo di capire se procederà o meno, abbiamo avuto un pareggio rocambolesco. Credo che quelle dichiarazioni siano anche frutto della delusione. I processi tra VAR e campo andrebbero oggettivizzati il più possibile, quest'anno da questo punto di vista abbiamo avuto qualche problema. Per Thiago mi auguro che tutto si concluda con un proscioglimento".
Ore 20:30 - Buffon: "Si è creato subito empatia con il gruppo della Nazionale. Spalletti, con tante piccole cose, mi sta mettendo al centro del progetto. Il girone agli Europei per forza è di ferro con l'Italia in quarta fascia. Abbiamo la possibilità di ripeterci come la Spagna".
Ore 19:30 - Interviene il presidente dell'AIC, Umberto Calcagno: "Questa è una serata in cui si celebrano eccellenze del nostro mondo. Calendario? Diventa sempre più complicato e intasato. Non possiamo risolverlo solo con la lega. Ci sarà un incontro perché la pausa natilizia era un momento di vacanza per i nostri giocatori. Ne parleremo per la prossima stagione".
Ore 19:00 - Cominciano i primi arrivi sul red carpet della premiazione. Il CT dell'Under 21, Carmine Nunziata, ha espresso ottimismo per l'avvenire del calcio italiano: "In prospettiva ci sono dei ragazzi validi, sicuramente si può contare su un futuro", ha dichiarato ai microfoni di Gianluca Di Marzio.
Il 2023 si avvicina alla fine ed è tempo di tirare le somme calcistiche. Dal Gran Galà del Calcio usicranno i più grandi protagonisti del calcio italiano dell'anno che sta per terminare. La manifestazione è ormai un appuntamento annuale imperdibile per omaggiare le stelle del nostro calcio.
L'evento andrà in scena al Superstudio Maxi di Milano nella serata di lunedì 4 dicembre. Condurrà Federica Masolin, mentre come guest star ci saranno Malika Ayane e Paolo Cevoli. Protagonista anche la cucina con lo chef stellato Davide Oldani. Inoltre Sky trasmetterà la cerimonia in diretta e sarà visibile sui canali Sky Sport 24 e Sky Sport Uno, oltre all'opzione Now TV in streaming.
Gran Galà del Calcio 2023: le categorie premiate
Tante le categorie che saranno premiate. Dal calciatore dell'anno, fino all'allenatore e la società. Spazio anche agli arbitri, alla miglior calciatrice e alla rivelazione dello scorso campionato di Serie B. Infine verrà stilata anche la Top 11 maschile e femminile dell'anno.
Di seguito le shortlist per alcune delle varie categorie:
Allenatore dell'anno:
- Simone Inzaghi
- Maurizio Sarri
- Luciano Spalletti
Miglior società dell'anno:
- Fiorentina
- Inter
- Napoli
Miglior giovane della Serie B:
- Elia Caprile
- Giovanni Fabbian
- Stefano Turati
Arbitro dell'anno:
- Daniele Chiffi
- Fabio Maresca
- Daniele Orsato
Questa invece la short list per la top 11 maschile:
- PORTIERI: Maignan, Onana, Vicario;
- DIFENSORI: Acerbi, Bastoni, Di Lorenzo, Di Marco, Dumfries, Kim, Theo Hernández e Tomori;
- CENTROCAMPISTI: Barella, Çalhanoğlu, Lobotka, Milinković-Savić, Rabiot e Zieliński;
- ATTACCANTI: Berardi, Dybala, Kvaratskhelia, Lautaro Martínez, Leao e Osimhen .
Per concludere, le nomination per la miglior formazione dell'anno di calcio femminile:
- PORTIERI: Ceasar, Durante e Peyraud-Magnin;
- DIFENSORI: Boattin, Linari, Minami, Salvai, Van der Gragt e Wenninger;
- CENTROCAMPISTI: Alves Da Silva, Boquete, Caruso, Catena, Giugliano, Greggi, Grimshaw e Grosso;
- ATTACCANTI: Beccari, Beerensteyn, Chawinga, Haavi, Piemonte.